Gli incontri casuali in Starfield sono confermati da Will Shen, responsabile della progettazione delle missioni del gioco. Lo sviluppatore si è espresso anche su molti altri aspetti del gioco esclusivo per Xbox e PC che ancora non ha una data di lancio precisa.
In un nuovo video della serie “Una costellazione di domande”, il designer delle missioni di Starfield ha risposto ad alcune domande arrivate dai fan tramite i canali Discord, Reddit e Twitter di Bethesda.
Gli incontri casuali, una delle caratteristiche più apprezzate dei precedenti giochi Bethesda, torneranno anche in Starfield ma con un’importante novità. Grazie a una nuova tecnologia, infatti, gli sviluppatori possono popolare i pianeti non con singoli individui vittime di un problema da risolvere, bensì con intere comunità accomunate dalla necessità di aiuto.
Per quanto riguarda il nostro Sistema Solare, che in Starfield si chiamerà il Vecchio Quartiere, la trama principale ci porterà a visitarlo abbastanza presto. Potremo così scoprire che cosa è accaduto alla Terra e imbatterci nella colonia marziana di Cydonia.
Passando alle fazioni, sarà possibile unirsi a tutte e completare le missioni senza che una escluda l’altra. La volontà degli sviluppatori è stata quella di rendere queste missioni più personali e di fare in modo che l’esito avesse un effetto tangibile sul destino della fazione stessa.
Il video va avanti con ulteriori dettagli sulle conseguenze delle nostre scelte, sull’interazione con i compagni di avventura e su altri piccoli aspetti delle innumerevoli caratteristiche inserite in Starfield. La fame di una data di uscita si fa sempre più pungente, ma al momento lo showcase che la annuncerà sembra ancora lontano.