Star Wars Outlaws è stato al centro delle cronache videoludiche di questi giorni per il tanto atteso annuncio di una data di uscita. Molti sono i dettagli che emergono a corredo di questa conferma, che ci ha promesso il videogioco per il 30 agosto, ma uno in particolare ha del rivoluzionario.
Chiunque conosca un minimo Ubisoft e la sua produzione open world ha imparato che ci sono alcuni elementi che si ripetono in diversi capitoli di una stessa serie e anche in giochi appartenenti a serie diverse, ma con la stessa impostazione di gameplay. Una di queste caratteristiche è sicuramente l’interfaccia di gioco stracolma di indicazioni, obiettivi, consigli e simboli. Un’altra, altrettanto riconoscibile, è la presenza di torri o simili che consentono di rivelare la mappa.
Questa tradizione, resa celebre da Assassin’s Creed e dalla sincronizzazione della mappa da punti sopraelevati, si è ripetuta in diverse altre proposte di Ubisoft. Pensiamo ai Far Cry, ad esempio, ma in generale Ubisoft apprezza molto questo tipo di soluzione per rimuovere la nebbia dalle mappe e segnalare i punti di interesse.
Ebbene, come ricorda Games Radar, in Star Wars Outlaws questa tradizione verrà abbandonata, il che sarà uno choc per i fan e per i detrattori di Ubisoft, visto che parliamo di una netta rottura col passato. A confermare che non ci saranno torri o altri punti di interesse che Kay Vess dovrà scalare per trovare punti di interesse sulla mappa è stato il creative director Julian Gerighty di Ubisoft’s Massive Entertainment.
Fin dai primi annunci era stato chiaro che con Star Wars Outlaws si volesse arrivare a un approccio diverso rispetto al passato. Anche questo cambio di rotta conferma che possiamo aspettarci grandi cose, non solo per l’universo di riferimento del gioco, ma anche per le scelte di gameplay.
Per quanto riguarda lo sblocco della mappa, questo avverrà tradizionalmente con il nostro esplorare, per imbatterci in nuovi luoghi e punti di interesse senza aver bisogno di un sistema artificioso per arrivare allo stesso risultato. La speranza è che la stessa ventata di novità riguardi altri aspetti di gameplay, per andare oltre alle già altissime attese.