Uno degli aspetti più interessanti e importanti dei giochi ambientati nello spazio riguarda la possibilità di trovare qualcosa da fare anche mentre ci si sposta tra un pianeta e l’altro. Lo abbiamo visto nei mesi scorsi con Starfield e il tema tornerà attuale con il lancio di Star Wars Outlaws nel corso dell’estate.
Che l’open world basato su Star Wars sarà ricco e innovativo lo abbiamo capito dai trailer e dalle informazioni rilasciate finora. Sui vari pianeti che potremo esplorare nei panni di Kay Vess dovremo vedercela contro criminali e prendere parte a eventi che vengono generato dinamicamente per trasmettere la sensazione di un mondo vivo e in continua evoluzione.
Gli sviluppatori di Massive Entertainment hanno voluto rassicurare i fan anche a proposito di ciò che potrebbero vivere mentre volano nello spazio a bordo della loro astronave, la Trailblazer. A quanto pare, infatti, la stessa cura e la stessa varietà che riconosceremo con i piedi sulla superficie di un pianeta saranno riscontrabili anche nella sua orbita.
Il creative director Julian Gerighty ha parlato di questi aspetti in una recente intervista con Game Informer, dichiarando:
Per ogni pianeta volevamo avere un orbita con diversi punti di interesse, cose da fare, battaglie a cui prendere parte, luoghi da esplorare. Quindi le orbite di ognuno dei pianeti e delle lune che abbiamo creato dovevano essere popolate da molte cose diverse. E non volevamo creare uno spazio infinito, quindi si viaggia in modalità hyperdrive dall’orbita di un pianeta a quella di un altro. Tutte le aree spaziali che troverete sono piene di cose da fare.
Vi ricordiamo che Star Wars Outlaws sarà disponibile per PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC dal 30 agosto. Nella stessa intervista Gerighty ha spiegato anche che la protagonista è ispirata a Han Solo.