Sappiamo che il franchise di Spider-Man è stato uno dei più apprezzati da parte di critica e giocatori tra quelli usciti come esclusive su PlayStation.
Prima del lancio del primo Spider-Man di Insomniac Games, la serie di Batman: Arkham era considerata come la più bella di sempre dedicata a un supereroe, ma ora per via della sua conclusione la serie dedicata all’uomo-pipistrello ha lasciato il trono a fare di quella dedicata all’uomo-ragno.
Tuttavia, in occasione dell’uscita della console next-gen PlayStation 5 in molti si aspettavano un nuovo capitolo di Spider-Man vero e proprio, ritrovandosi invece un’espansione di gioco stand-alone, ossia una sorta di spin-off tratto fondamentalmente dal capitolo precedente, e per di più dalla natura cross-gen.
Nonostante le controversie e le critiche, Marvel’s Spider-Man: Miles Morales è riuscito a ottenere risultati davvero importanti per Sony Interactive Entertainment e per Insomniac Games, o almeno così come rivela un nuovo report sulla questione.
Stando a quanto riportato da NPD Group, infatti, lo spin-off su Miles Morales sarebbe diventato ora il terzo titolo più di succeso (di sempre) per Sony in territorio USA. Il titolo più di successo invece rimane il primo capitolo principale Marvel’s Spider-Man, mentre troviamo God of War al secondo posto.
Sicuramente il videogioco incentrato su Miles Morales è riuscito a diventare il titolo di lancio per PS5 più popolare, diventando così la prima scelta di acquisto da parte dei nuovi arrivati nella nuova generazione videoludica, superando titoli come Demon’s Souls Remake, Sackboy: A Big Adventure, Bugsnax e Godfall.
Tanta roba in arrivo anche per i fan, ovviamente, in quanto teniamo a ricordare che nel corso del 2023 dovrebbe uscire Marvel’s Spider-Man 2, vero e proprio seguito del primo capitolo principale in cui Peter Parker e Miles Morales faranno squadra. Qui di seguito abbiamo riportato un tweet pubblicato dall’analista Benji-Sales.
Se siete interessati a saperne di più sul videogioco d’azione di Insomniac allora potete dare un’occhiata alla nostra recensione del titolo a cura di Matteo Marchetti!