L’impatto del fallimento di Concord, lo sparatutto di Firewalk Studios, è stato così significativo da spingere Sony a rivedere drasticamente la propria strategia sui giochi live-service.
Come condiviso da GamingBolt, secondo Jeff Grubb, noto ed apprezzato insider, il flop ha lasciato il colosso giapponese “scioccato”, portandolo a cancellare diversi progetti già in sviluppo, tra cui due titoli di Bluepoint Games e Bend Studio.
Ricordiamo infatti che Concord è stato ritirato dal mercato dopo sole due settimane con vendite stimate di appena 25.000 unità, rappresenta uno dei più grandi fallimenti nella storia di Sony. Questa reazione drastica è parte di un processo interno di rivalutazione: Sony sta esaminando attentamente ogni progetto live-service, riducendo drasticamente le possibilità di lancio per molti titoli.
Nonostante queste cancellazioni, la casa giapponese ha dichiarato che non ci saranno chiusure di studi, ma non è chiaro se seguiranno licenziamenti. Ad ogni modo è importante aggiungere che la situazione ha anche alimentato il dibattito sulla strategia dell’azienda giapponese, visto che negli ultimi anni ha puntato sui live-service togliendo risorse ai suoi iconici giochi single-player, come The Last of Us e Marvel’s Spider-Man.
Tuttavia, il flop di Concord potrebbe segnare un ritorno al passato, con una maggiore enfasi su esperienze narrative di alta qualità, per cui PlayStation è nota. I prossimi annunci, come Ghost of Yotei e Death Stranding 2: On the Beach, potrebbero rappresentare questo cambio di rotta, ma ovviamente è presto per trarre conclusioni definitive a riguardo.