Ormai sono intere settimane che in rete si parla a più riprese delle nuove acquisizioni in serbo presso Sony PlayStation, con alcuni insider che suggeriscono l’acquisizione ormai imminente di Square Enix.
Ebbene, in questo mare di indiscrezioni totalmente incontrollate, ecco che è intervenuto nella questione anche l’analista William R. Aguilar, che ha deciso di realizzare un’infografica così da fornire al pubblico un comodo riassunto di quali aziende può effettivamente acquisire Sony Group., inserendo ovviamente il relativo valore stimato dei vari publisher presenti in quest’immagine.
Il buon Aguilar ha quindi evidenziato come l’intera corporazione giapponese abbia disposto un budget di circa 7,3 miliardi di dollari in liquidità per effettuare nuove acquisizioni, cifra questa che potrebbe permettere al colosso del Paese del Sol Levante di mettere le mani su Square Enix, Capcom, Konami, SEGA, Ubisoft, Koei Tecmo, Ubisoft e SEGA.
Sony PlayStation è pronta ad effettuare nuove acquisizioni!
Difatti tutte queste aziende hanno un valore che va dai 4 ai 6 miliardi di dollari più 2 per i diritti sulle proprietà intellettuali. Invece per quanto riguarda Warner Bros. Games la situazione è molto più complessa, visto che non è affatto chiaro quale è il valore attribuito a questa divisione da Warner Bros. con la gestione delle licenze che inoltre è decisamente complessa visto che molte di queste appartengono alla DC (come Batman).
William R. Aguilar ha inoltre condiviso quelle che secondo lui sono le acquisizioni più probabili per Sony, e si tratta di Square Enix. Warner Bros. Games, Cygames, Ember Labs, Arc System Works, Deviation Games, Level-5, Firewalk e Skydance. Invece per quanto riguardo le licenze troviamo presenti Capcom, Konami e Take-Two.
Ovviamente è bene segnalare come i 7,3 miliardi di dollari di liquidità che il colosso giapponese ha intenzione da spendere riguardano tutte le divisioni, per cui non è detto che questi vengano spesi effettivamente tutti per la divisione Entertainment, alla quale appartiene PlayStation, seppur quest’ultima è quella su cui l’azienda ha sempre investito maggiori risorse nella sua storia.
L’analista conclude il suo lungo lavoro affermando di aspettarsi la conclusione di un’acquisizione grande nei prossimi mesi, arricchita poi da tante altre più piccole.