Sony e PlayStation hanno deciso di rimuovere le loro pubblicità da Facebook ed Instagram per 30 giorni in forma di protesta contro alcune scelte societarie delle compagnie gestite da Mark Zuckerberg.
La decisione di Sony arriva poco tempo dopo quella di Microsoft, Ford, Coca-Cola e Starbucks che anch’esse, hanno deciso di rimuovere le proprie pubblicità dai due social network più famosi al mondo.
Nel dettaglio, tali proteste sono dovute al fatto che l’impero social di Zuckerberg ha deciso di “non prendere provvedimenti contro diverse manifestazioni d’odio e contro la divulgazione di notizie palesemente false sul web“, al contrario di quanto invece hanno deciso di fare Twitter, Reddit e Twitch.
Il tutto è scaturito dopo l’ultimo fatto di cronaca nera legato a George Floyd ed il conseguente movimento ‘Black Lives Matter‘, accaduto nei mesi scorsi in America che ha letteralmente creato un terremoto mediatico contro il Presidente della Casa Bianca.
Da sottolineare come tale movimento di Sony, Microsoft e co. battezzato “StopHateForProfit” al momento ha una durata prevista di 30 giorni. Ovvero, per 30 giorni le suddette società non acquisteranno spazio pubblicitario sui due social network Facebook ed Instagram in segno di protesta.
Secondo voi questa iniziativa basterà a cambiare i piani societari del colosso dei social network? Fatecelo sapere nei commenti!
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