Dopo un lungo periodo di pausa, Shinji Mikami, noto nell’industria videoludica per aver diretto, tra gli altri, il primo Resident Evil, il suo remake per GameCube del 2002 e Resident Evil 4, può finalmente tornare a sviluppare videogiochi. Ancora non sappiamo quali saranno i suoi prossimi progetti, né a quale genere apparterranno.
“Ora che ho spezzato l’incantesimo della clausola di non-competizione, immagino di dover tornare al lavoro”, ha scritto su Twitter, probabilmente riferendosi agli accordi stipulati a causa delle sue dimissioni da Tango Gameworks a febbraio, studio da lui fondato nel 2010 per poi essere venduto a Bethesda e che ha prodotto The Evil Within, Ghostwire: Tokyo e Hi-Fi Rush.
Ricordiamo che, negli ultimi sei mesi, alcuni tweet di Shinji Mikami ci hanno fatto sapere che ha trascorso parte del suo tempo completando Ghost of Tsushima, che ha trovato molto divertente da giocare, e Resident Evil 4 Remake, anche questo molto apprezzato, e iniziando The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom. Non sarebbe poi così strano che questi titoli, insieme ad altri, possano aver già ispirato un’idea da portare avanti in un futuro prodotto.
Come ci ricorda VGC, già nel 2020 Shinji Mikami ha affermato che avrebbe voluto dirigere un altro progetto videoludico prima di ritirarsi, dichiarando di avere molte idee che spaziavano su diversi generi. Questa intenzione è stata riconfermata in una conversazione con Jun Takeuchi, producer di Resident Evil Village, in cui ha affermato di voler creare un proprio gioco.