Dopo l’annuncio del DLC The Legend of Monkey Island, il crossover che porta i giocatori di Sea of Thieves tra le atmosfere della classica serie di videogiochi punta e clicca, alcuni fanno hanno chiesto a Ron Gilbert cosa pensi a riguardo, al ché l’autore delle avventure grafiche ha ammesso che il progetto in questione è stato portato avanti a sua totale insaputa.
A segnalarlo è stato Time Extension, che ha notato su Mastodon alcune conversazioni avvenute tra l’autore di Monkey Island e i suoi fan, che, intrigati dal DLC in arrivo, hanno voluto conoscere quale input fosse stato dato da Gilbert, il quale ha risposto: “Non me ne avevano neanche parlato. Hanno fatto tutto alle mie spalle“. La stessa risposta è stata data a un altro utente, al quale, dopo aver chiesto se stesse lavorando con il team di Sea of Thieves per portare il nuovo DLC, l’autore ha scritto: “No. È stato tutto fatto senza che lo sapessi e senza miei input”.
Per chi non lo sapesse, Glibert è stato il creatore originale della serie Monkey Island, nonché direttore e co-scrittore dei primi due giochi della serie, ed è recentemente tornato sulla sua IP con Return to Monkey Island, un gioco apprezzato dalla critica ma che ha ricevuto diversi insulti da parte del pubblico a causa del suo stile estetico. Questi commenti dell’utenza hanno portato l’autore a ritirarsi dai social media.
Secondo quanto riportato da Microsoft e Xbox, l’espansione The Legend of Monkey Island arriverà su Sea of Thieves attraverso tre pacchetti pieni di segreti e missioni secondari, in cui sarà possibile incontrare i personaggi classici dei giochi, tra cui il celebre Guy Threepwood, ed esplorare alcuni dei luoghi iconici, come Mêlée Island. Il DLC verrà rilasciato a partire dal 20 luglio, e sarà disponibile per gli utenti come aggiornamento gratuito.
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