The Elder Scrolls V: Skyrim è uno dei giochi più longevi di sempre, tant’è che ancora oggi non solo è molto giocato, ma continua a far parlare di se e ad essere al centro dell’attenzione di molti, come il membro del team di ricostruzione cranica Ancestral Whispers, che ha annunciato un nuovo progetto: la ricostruzione facciale di uno scheletro del celebre titolo targato Bethesda Softworks.
Vi siete mai chiesti che faccia avessero gli scheletri di Skyrim? Si? No? In ogni caso, ora lo saprete!
Il simpatico piccolo progetto è stato condiviso dal membro del team di ricostruzione facciale noto su Twitter come Sullamakh, che ha condiviso sulla stessa pagina la “ricostruzione facciale d’un antico Atmoran da Saarthal, datato tarda Merethic Era”. Naturalmente c’è poco di scentifico in questi dettagli, che vengono direttamente dalla ricca lore di Skyrim e degli altri titoli della saga The Elder Scrolls.
Il cinguettio ha catturato l’attenzione di Jonah Lobe, progettista, tra le altre cose, proprio degli scheletri di Skyrim, che ha commentato: “Hai compiuto un lavoro fantastico con questa ricostruzione. Volevo che avesse l’aria da malvivente, con tanto di mascella larga, sopracciglia folte e un aria vagamente Neanderthal. Li immaginavo proprio cosi. Siccome avrebbero attaccato il giocatore, desideravo che avessero un aspetto minaccioso, ma non con quegli occhi cattivi che caratterizzano tanti scheletri fantasy. La risposta, per è, è stata quella di marcare le sopracciglia e dotarli di grossi denti, nel complesso li volevo massicci”.
Per chi fosse digiuno della lore del gioco, vi basti sapere che gli Atmoran sono una antica etnia d’umani originari del continente di Atmora, che si trova a nord di Skyrim. Sono considerati i progenitori degli odierni Nord e di conseguenza anche degli Imperiali, dei Bretoni e possibilmente anche dei Nedes, grazie all’espanzione di un loro gruppo fino alle terre nord di Tamriel, dove fondarono la più antica città umana nota, la città di Saarthal, guidati dal loro leader leggendario, Ysgramor.
Nel panorama videoludico pochi saghe possono vantare lore profonde e complesse come quella che la saga The Elder Scrolls, di cui Skyrim è per ora l’ultima incarnazione, hanno costruito fin nei più piccoli dettagli in decenni d’esistenza. Una ricchezza di dettagli tipica solo dei giochi dal taglio più narrativo e romanzato.
Cosa ne pensate del brutto ceffo qui sopra? Sarà vero che non si giudica una persona dal volto, ma non posso negare che sarei intimorito se un simile energumeno mi si avvicinasse con una tale espressione dipinta in volto. Voi, se l’avete mai fatto, come vi eravate immaginati gli scheletri di Skyrim? Ditecelo nello spazio dedicato ai commenti.