Di Scarlet Nexus c’è ne da parlare in maniera veramente cospicua, partendo dai concetti basilari del gioco al design, oltre alle demo che affronteremo prima del suo rilascio il 25 giugno.
Quello che ci interessa particolarmente parlare oggi è la derivazione del suo nome assieme a tutti i suoi significati relativi alla cultura giapponese attuale.
Se ancora non lo avete letto, vi invitiamo all’anteprima dedicata a tutto quello che sappiamo di Scarlet Nexus, dedicati a tutti gli aspetti del gioco, dal gameplay alla narrativa.
L’interpretazione di “Scarlet Nexus”
Il nome deriva da “Scarlet“, Scarlatto o Rosso, e “Nexus“, Legame o Connessioni. Si possono attribuire più significati, ma riferendoci alla trama del gioco, ossia che in un mondo futuristico le persone sono collegate neuralmente da un sistema unico globale e che i protagonisti si interfaccino al “filo rosso”, una connessione tanto potente quanto bramata, potremmo interpretarla come “Persone o oggetti connessi dal filo rosso“. Questo è lo stesso concetto che il team di sviluppo tiene conto per lo sviluppo del gioco e dell’art design in Scarlet Nexus.
Un fattore importante per la comprensione del nome è, oltra a quel poco che sappiamo di narrativa, la meccanica di gameplay del il SAS (Struggle Arms System): quando i protagonisti usufruiranno dei poteri dei compagni, appariranno sulle spalle dei seguenti delle scie rosse che ricordano dei tubi o dei fili. Da come abbiamo visto quando Yuito e Kasane si collegano al SAS, questi saranno connessi dalle stesse scie rosse e, nel loro unico caso, entreranno in questa realtà unica dove una voce misteriosa gli chiederà di seguire “il filo rosso“.
Possiamo comprendere come il tema del legame sia molto importante nel gioco e come questo possa comportare una chiave fondamentale nella narrativa: da quel che sappiamo ci sarà una meccanica Bond (legame) dove il giocatore dovrà comportarsi in determinate maniere con i compagni per ottenere la loro ammirazione o il loro disprezzo. Non sappiamo se potrà incidere o meno sulla storia, ma come è stata descritta dai vari Dev Diary sembra veramente tanto importante.
Adesso ci rimane soltanto sapere che cos’è questo “filo rosso” che Yuito e Kasane devono seguire e proteggere.
Il filo rosso nel folklore giapponese
Il filo rosso del destino (運命の赤い糸, Unmei no akai ito) è una leggenda popolare di origine cinese diffusa in Giappone. Secondo questa tradizione qualsiasi persona appena nata porta un invisibile filo rosso legato al mignolo della mano sinistra che lo lega alla propria anima gemella, indipendentemente dalla sua ubicazione nel mondo. Il filo ha inoltre la caratteristica di essere indistruttibile: le due persone sono destinate, prima o poi, a incontrarsi e a sposarsi.
Ci sono molti prodotti anime e manga che hanno trattato questo tema, come il noto film di animazione campione di incassi Your Name di Makoto Shinkai. Per quanto riguarda Scarlet Nexus, nulla ci ha fatto intuire a un legame affettivo tra Yuito e Kusane, ma forse questo fantomatico “filo rosso” sarà il connettore che legherà i due protagonisti per affrontare la minaccia che incombe su New Himuke e i suoi cittadini.
Oltre che a riflettere a delle teorie a riguardo, vi ricordiamo che Scarlet Nexus uscirà il 25 giugno 2021 per Playstation 4, Playstation 5, Xbox One, Xbos Series S/X e PC tramite Steam.
Continuate a seguirci per rimanere aggiornati su tutte le informazioni sul mondo videoludico e altri approfondimenti su Scarlet Nexus.