Il riconoscimento facciale per la verifica dell’età degli utenti dei videogiochi non potrà essere utilizzato come strumento per far rispettare il PEGI. La proposta, avanzata quasi un anno fa dall’ESRB, è stata rifiutata dalla FTC americana.
La commissione americana resa nota dal processo per l’acquisizone di Activision-Blizzard da parte di Microsoft ha valutato la tecnologia proposta dall’ente di classificazione, ritenendola non accettabile. L’FTC ha chiuso la discussione con 4 voti contrari e nessun voto favorevole, dopo un dibattito nel quale sono stati registrati 350 commenti sul tema.
Secondo gli oppositori alla tecnologia, questa non è accettabile per questioni legate alla tutela della privacy, alla protezione degli utenti, all’accuratezza del riconoscimento facciale e al rischio del ricorso a deepfake. Non è mancato anche chi si è schierato a favore della tecnologia, ritenendola sufficientemente in grado di tutelare la privacy.
L’FTC ha annunciato la sua decisione legandola anche alla legge definita COPPA, il Children’s Online Privacy Protection Act. Questa nuova tecnologia di riconoscimento facciale, infatti, se approvata, avrebbe avuto un impatto proprio sulla fascia di utenza più giovane. La legge prevede il consenso parentale per la raccolta dei dati dei bambini sotto i 13 anni, consenso che secondo l’ESRB avrebbe potuto passare anche per il riconoscimento facciale.
Una tecnologia simile a quella proposta è già in atto su Roblox, ad esempio, dove è richiesto un selfie dell’utente e un’immagine di una patente o di un passaporto per consentire l’accesso a contenuti maturi. Per il riconoscimento proposto dall’ESRB, invece, che avrebbe utilizzato la tecnologia per stimare l’età dell’utente e che non avrebbe conservato foto e dati per altri scopi, i tempi non sembrano essere maturi.
Al momento l’ente di classificazione non ha rilasciato commenti. L’FTC, invece, ha precisato che anche se ha rifutato la proposta potrebbe riprenderla in considerazione in futuro.
FTC denies application for new parental consent mechanism under COPPA: https://t.co/eScweQb5c0
— FTC (@FTC) March 29, 2024