Secondo un nuovo rumor diffuso dal noto insider DuskGolem, Resident Evil Requiem introdurrà un gameplay di Leon Kennedy più orientato all’azione, senza però rinunciare all’atmosfera cupa e alla tensione tipiche della saga. La sua campagna sarà ambientata soprattutto nel 2020, in contrasto con quella di Grace, che invece si svolgerà nel 2028. Questa scelta narrativa permetterebbe di intrecciare due linee temporali diverse, ampliando la struttura del gioco.
Come riportato da Insider Gaming, Leon, che apparirà con i capelli brizzolati, sarà protagonista di sezioni pensate per mescolare azione e survival horror, con livelli ampi ma non open world. L’insider cita la presenza di alcune macro-aree esplorabili e di una fase in cui sarà possibile utilizzare un veicolo per spostarsi. Questo approccio mira a rendere l’esperienza dinamica senza trasformarla in un free roaming.
Rispetto al passato, Capcom avrebbe scelto di ridurre gli elementi “sopra le righe” tipici di alcuni capitoli precedenti. Non ci saranno sequenze esagerate come la statua gigante di Salazar in Resident Evil 4 o i cyber-zombie e il carro armato di Heisenberg in Resident Evil Village. Tuttavia, ci saranno momenti d’impatto, pur mantenendo un tono più credibile e coerente con l’horror psicologico che la serie vuole recuperare.
DuskGolem ha inoltre ipotizzato che il personaggio di Leon sarà ufficialmente rivelato al Tokyo Game Show 2025, occasione in cui dovrebbe essere mostrato un nuovo trailer dopo quello pubblicato di recente e potrebbero aprirsi i preordini del gioco, ma proprio in tal senso è bene precisare che Capcom, al momento, non ha confermato nulla in merito, lasciando il rumor in sospeso.
Un altro dettaglio interessante riguarda il nuovo sistema horror su cui Requiem si baserà: secondo l’insider, sarà progettato per “giocare con le emozioni del giocatore”, suggerendo meccaniche capaci di generare tensione psicologica oltre al classico survival.
In attesa di conferme ufficiali, il rumor alimenta l’hype per quello che potrebbe essere uno dei capitoli più importanti della serie, segnando il ritorno di Leon in una veste inedita, più matura e bilanciata tra azione e terrore.