Resident Evil: True Director’s Cut è una patch realizzata da Deli295 per il classico horror originale di Capcom che vuole essere la versione più completa del gioco disponibile, aggiungendo un sacco di cose dalle precedenti versioni giapponesi che per qualsiasi motivo non abbiamo mai avuto nelle edizioni occidentali.
Mentre l’occidente ha ricevuto numerosi versioni del gioco del 1996, tra cui un presunto “director’s cut”, nessuna di queste aveva realmente tutto ciò che era presente in entrambi i cut del direttore giapponese del gioco, né precedenti demo e versioni beta. Ciò include un’introduzione leggermente più esplicita, una scena in cui c’è un messaggio scritto con il sangue su un muro e alcune omissioni nella colonna sonora, che ora possono essere trovate in questa nuova versione di Resident Evil: True Director’s Cut.
Niente di troppo eclatante tutto sommato, ma se avete mai desiderato giocare a una versione di Resident Evil che includa tutto ciò che è mai stato creato per il gioco, anche più di quanto non sia stato inserito nel Director’s Cut originale giapponese, poiché include contenuti demo e beta, avete finalmente un modo per farlo, ed apprezzare ancora una volta il gioco che ha dato il via ad una serie in continua espansione, con il nuovo capitolo Resident Evil Village, in uscita nel corso di questa settimana, venerdì 7 maggio.
E’ possibile scaricare la patch al seguente link di internet, mentre qui sotto vi lasciamo un video del 5 agosto 2020 realizzato dallo youtuber Kendozone, che ripercorre le differenze tra la versione giapponese e quella occidentale in modo da poter vedere alcune delle cose che vengono aggiunte alla versione completa del gioco originale.
Il primo Resident Evil, noto in giappone come Bio Hazard (da qui anche il riferimento al titolo dello scorso capitolo della serie), è stato rilasciato nel 1996 per Playstation, ed è stato poi convertito per SEGA Saturn e PC Windows, mentre nel 2002 è uscito il remake del gioco originale per Game Cube. Quest’anno il franchise compie 25 anni, ed anche noi abbiamo voluto dedicare uno speciale alla serie.