Capcom Co., Ltd. ha annunciato nel corso della giornata di oggi che Resident Evil 7 biohazard è riuscito nell’impresa di aver superato la vendita di oltre 10 milioni di unità in tutto il mondo. Per chi non lo conoscesse, si tratta dell’apprezzato settimo capitolo della storica saga horror del publisher giapponese approdato ormai qualche anno su PlayStation 4, Xbox One e PC Windows.
Questo importante annuncio da parte del publisher giapponese è stato condiviso anche dall’ormai celeberrimo Jeff Grubb, giornalista nonché insider del mondo dei videogiochi che ha affermato come Resident Evil 7 biohazard abbia venduto più copie rispetto a Luigi’s Mansion 3, apprezzata esclusiva per Nintendo Switch definita dal buon Grubb niemtemeno che “favolosa“.
Entrando nello specifico della questione, il titolo horror ad opera di Capcom è stato rilasciato nel corso del mese di gennaio 2017, gettando le sue radici nella paura più profonda e se vogliamo addirittura totalizzante, il tutto prestando un occhio di riguardo all’esplorazione ed alla classica atmosfera tesa della serie.
Il sistema del gioco ha subito un drammatico cambiamento passando, lo ricordiamo, dalla precedente telecamera in terza persona ad una inedita prospettiva in prima persona per la saga horror, così da gettare i giocatori direttamente in un’esperienza horror travolgente e coinvolgente.
Detto questo, il superamento delle dieci milioni di copie vendute da parte di Resident Evil 7 biohazard è stato aiutato dal rilascio del suo sequel che risponde al nome di Resident Evil Village, avvenuto nel corso del maggio 2021, occasione questa che Capcom deciso di cogliere proprio per andare ad apportare alcuni importanti sconti al suo settimo capitolo della saga.
Grazie a queste promozioni biohazard 7 è stato capace di imporsi come il primo gioco della serie a superare i 10 milioni di copie spedite in tutto il mondo.
Grazie a questo importante risultato, ora il franchise di Resident Evil ha superato i 100 milioni di copie da quando il primo titolo ha debuttato sul mercato nel 1996.