La prima edizione del Red Bull Indie Forge, l’iniziativa riservata agli sviluppatori della scena indipendente italiana, si conclude con l’incoronazione del videogame indie Freud’s Bone.
Milano, dicembre 2020 – La scena italiana degli sviluppatori di videogiochi è in forte fermento nell’ultimo periodo, con tanti giovani creativi pronti a concretizzare la propria idea. Proprio per questo motivo, Red Bull ha scelto di offrire il proprio contributo per mettere le ali al settore con un’iniziativa a supporto di progetti videoludici innovativi realizzati da studi di sviluppo indipendenti e di talento.
Il Red Bull Indie Forge ha appena eletto il vincitore della prima edizione, incoronando l’originale Freud’s Bones, il videogioco punta&clicca ispirato dalle tormentate vicende esistenziali del fondatore della psicoanalisi Sigmund Freud, realizzato dall’intraprendente Fortuna Imperatore, aka Axel Fox.Il progetto della giovane sviluppatrice autodidatta riceverà il supporto e il contributo necessario per la finalizzazione dello sviluppo, la commercializzazione del prodotto e la sua comunicazione da parte di Red Bull.
La call-to-action lanciata lo scorso settembre in occasione dell’inaugurazione del Red Bull Indie Forge, ha raccolto l’adesione di circa 50 studi di sviluppo che hanno presentato altrettanti progetti da candidare al concorso. Una giuria di esperti del settore composta da: Francesco Fossetti, Fabio Bortolotti, Cristina Nava, Clara Parona, Luca De Santis, Sara Stefanizzi e Andrea Di Bella, è stata chiamata a selezionare i 5 progetti videoludici italiani più meritevoli attualmente in fase di sviluppo, scelti in base a diversi criteri di valore tecnico e artistico.
Al termine della prima fase dell’iniziativa, gli altri progetti meritevoli di menzione in lizza per il premio finale sono stati: Hellseed di Phoenix Studio, Griefhelm di Johnny Dale Lonack, Vesper di Cordens Interactive e Faraday Protocol di Red Koi Box.
Anche in questa occasione, Predator, il brand di Acer dedicato agli hard core gamer, ha offerto il proprio supporto nell’iniziativa promossa da Red Bull. Tiziana Ena – PBU & Marketing Manager Acer Italy – dichiara: “Rinnoviamo le nostre congratulazioni al progetto vincitore del Red Bull Indie Forge, Freus’d Bones. L’impegno della sviluppatrice e l’originalità del titolo ci ha davvero sorpreso e siamo certi che un’esperienza di questo tipo possa incoraggiare altri studi di sviluppo a realizzare le loro idee più promettenti.”
Con la conclusione della prima edizione del Red Bull Indie Forge, si accende una lente d’ingrandimento su un settore, come quello dei videogiochi indie, bisognoso d’attenzione e che può rappresentare un importante comparto economico del nostro Paese.