Nel corso di un’intevista con The Sun, il presidente di Qualcomm chiamato Cristiano R. Amon ha dichiarato che le console tradizionali come siamo abituati a conoscerle spariranno presto, in favore del gioco in streaming.
Secondo il dirigente della compagnia di telecomunicazioni, dunque, il futuro del gaming è ormai dedito alla tecnologia del Cloud e dello Streaming, il quale sarà “in grado molto presto di sostituire le console dall’hardware tradizionale“.
L’opinione di Cristiano Amon è che “la vera next-gen non sarà rappresentata da PlayStation 5 e Xbox Scarlett, ma dallo streaming“, tecnologia che ci permetterà di “giocare qualsiasi titolo da qualsiasi schermo e su qualsiasi dispositivo“. Le console di prossima generazione di Sony e Microsoft potrebbero essere secondo questa visione gli ultimi hardware tradizionali in tal senso.
Il presidente di Qualcomm sarebbe così più a favore di un sistema dalla visione radicale come Google Stadia che invece un PlayStation Now o un Project xCloud. Vediamo proprio qui sotto una delle sue dichiarazioni, decisamente coraggiosa tra l’altro, in merito alla questione.
“Il gioco in streaming sostituirà le console. Sarai in grado di giocare a un gioco all’avanguardia su degli smartphone godendo di una qualità grafica paragonabile a quella che avresti soltanto con un PC da 10.000 dollari.“
Secondo Microsoft invece, come abbiamo recentemente riportato, la situazione non sarebbe così radicale, in quanto essa continuerà comunque a produrre console tradizionali dalla potenza di calcolo in locale. Secondo la compagnia americana, infatti, “giocare sarà sempre meglio in locale che tramite streaming“.
Sappiamo infatti che anche con una connessione stratosferica e una tecnologia di cloud all’avanguardia, le prestazioni e soprattutto l’input lag non potranno mai essere al pari di quanto offerto con una potenza di calcolo locale come offerto dalle console tradizionali.
Voi cosa ne pensate invece?