La scorsa settimana, circa 18 mesi dopo il lancio di PS5, Sony Interactive Entertainment ha introdotto finalmente il supporto alla tecnologia Variable Refresh Rate (comunemente definito VRR) sulla propria console di nuova generazione.
Questa funzionalità, che ricordiamo essere presente da anni su Xbox e PC ed utile a presentare un frame rate più regolare, ridurre il tremolio ed eliminare lo screen tearing, è stata messa sotto la proverbiale lente d’ingrandimento da parte di Digital Foundry, con la celebre redazione inglese che ha quindi espresso il suo parere circa il funzionamento di questa feature su PlayStation 5.
Quindi John Linneman ed Alex Battaglia hanno testato più di 20 giochi sulla console Sony, riscontrando con buoni risultati grazie al TV LG CX OLED. E nella maggior parte dei giochi il VRR si comporta bene su PS5, sincronizzando la frequenza di aggiornamento del display con il frame-rate del gioco, ma presentando anche alcune limitazioni.
Difatti Digital Foundry ha evidenziato come il VRR su PlayStation 5 funziona solo con dispositivi dotati di porte HDMI 2.1, tra 48Hz e 60Hz (su uno schermo a 60Hz) o 48Hz e 120Hz (su uno schermo a 120Hz). La redazione inglese ha inoltre evidenziato come Insomniac Games sia riuscito a sfruttare molto bene questa feature con titoli come Spider-Man: Miles Morales e Ratchet & Clank: Rift Apart, capaci di beneficiare dei vantaggi che il VRR offre senza soffrire di svantaggi.
PS5 supporta il VRR ma con alcune limitazioni
La redazione inglese ha inoltre promosso la possibilità di abilitare il VRR su PS5 anche nei giochi non supportati, con Elden Ring e Ghostwire Tokyo che effettivamente mostrano dei benefici grazie a questa feature, offrendo dei framerate più regolari. Inoltre dai test effettuati da DF, Gran Turismo 7 ed Horizon Forbidden West non supportano minimamente il VRR, cosa questa che potrebbe essere risolta con una patch futura.
Digital Foundry ha però evidenziato anche dei limiti piuttosto fastidiosi nel supporto a questa feature da parte di PlayStation 5, dato che in alcune situazioni l’abilitazione di VRR potrebbe disattivare il Local Dimming di alcuni televisori, rendendo l’immagine decisamente peggiore.
L’altro aspetto negativo riscontrato da DF è ovviamente l’esiguo numero di dispositivi compatibili, con PS5 che a differenza di Xbox Series X supporta infatti tale funzione esclusivamente con i pannelli compatibili con l’HDMI 2.1, escludendo quindi totalmente quelli con HDMI 2.0 a differenza della console di Microsoft.
Inoltre la console di Sony non supporta il Low Framerate Compensation (LFC), tecnologia che evita di riscontrare dei problemi di visualizzazione quando il framerate oscilla fuori dai valori coperti dal VRR. Anche in questo caso Xbox Series X è compatibile con questa funzione.
Quindi in conclusione Xbox Series X supporta meglio il VRR, con Digital Foundry che spera nella pubblicazione di patch future per PlayStation 5 così da vedere colmate queste fastidiose mancanze.