In queste ore stanno giungendo in rete delle nuove informazioni piuttosto interessanti per quanto riguarda il nuovo modello di PS5, caratterizzato dal codice CFI-1202, con la community che ha scoperto come questo nuova versione sia contraddistinta da un SoC dal processo produttivo di 6nm.
E questa è un’informazione piuttosto importante e meritevole di attenzioni, visto che come ha prontamente svelato un’analisi di Angstronomics, grazie a questo nuovo processo produttivo Sony Interactive Entertainment abbia potuto apportare tutta una serie di accorgimenti alla propria console di attuale generazione.
Il nuovo modello di PS5 è caratterizzato da un SoC contraddistinto da un processo di 6nm
Difatti nonostante il design sia praticamente identico a quello dei precedenti modelli di PS5, questa nuova versione consuma meno energia grazie al processo produttivo da 6nm, cosa questa che permette di avere un sistema di raffreddamento meno grande, rendendo di conseguenza questa versione della console del colosso giapponese meno pesante e quindi più legga.
Inoltre grazie a questo nuovo System on Chip centrale, dal nome in codice “Oberon Plus“, Sony Interactive Entertainment potrà immettere più unità sul mercato di PlayStation 5, visto che questo chip è più facile da produrre. Segnaliamo inoltre come il passaggio al processo produttivo N6 abbia concesso un incremento di quasi il 20% della densità di transistor, il tutto con la dimensione del die ridotta a meno di 260mm quadrati rispetto agli iniziali 300mm quadrati.
E proprio visto questo aspetto, ogni wafer mandato in produzione consente la produzione del 20% di chip in più, aspetto decisamente importante per la produzione di PS5. Ovviamente è però importante sottolineare come questo nuovo modello di PlayStation 5 gode delle stesse identiche prestazioni degli altri modelli.