Buona parte dei nostri lettori non può che essere a conoscenza della crisi dei semiconduttori che ha colpito, e con una certa violenza, il mondo intero ed un po’ tutti i settori dedicati alla produzioni di prodotti tecnologici. Tra questi ovviamente troviamo ovviamente anche il settore dei videogiochi, con i fan di PS5 oppure di Xbox Series X che stanno dovendo letteralmente lottare contro la carenza globale di chip sin dal giorno di lancio delle due console di nuova generazione di Sony Interactive Entertainment e Microsoft.
E stando alle notizie che emergono in rete con forza in queste ore, tale problema è destinato a durare per un bel po’ di tempo ancora. A condividere questa triste notizia è stato il CEO di Intel, Pat Gelsinger, che ha ribadito anche in queste ore, in vista degli utili del terzo trimestre dell’azienda, che si aspetta che la carenza si estenda almeno fino al 2023.
Eccovi qui di seguito le dichiarazioni che Gelsinger ha condiviso alla CNBC nel corso di una nuova intervista:
“Siamo nella parte peggiore ora; ogni trimestre del prossimo anno miglioreremo in modo incrementale, ma non si avrà un equilibrio tra domanda e offerta fino al 2023.”
Archiviata questa brutta notizia da parte di Intel, segnaliamo anche le dichiarazioni della concorrenza rappresentata da AMD, che sembra avere delle aspettative più ottimistiche, con il CEO Lisa Su che ha affermato alla Code Conference del 2021 che la fornitura di chip sarà “probabilmente ridotta” per il prossimo futuro, ma che “migliorerà nel 2022” mano a mano che la capacità di produzione crescerà.
Qui sotto trovate le sue dichiarazioni:
“Andrà meglio l’anno prossimo, non immediatamente, ma migliorerà gradualmente mano a mano che aumenterà la produzione.”
A questo punto non ci resta che attendere e vedere l’evolversi della crisi dei semiconduttori, con la speranza che nel corso del prossimo anno possa essere almeno un po’ più facile andare ad acquistare PlayStation 5 oppure una Xbox Series X a prezzo di listino, senza cadere per forza vittima degli scalper se si ha voglia di passare alla next-gen.