Chiunque abbia provato ad acquistare una PS5, oppure una Xbox Series X|S, sa fin troppo bene come praticamente sin dal giorno di lancio delle console di nuova generazione di Sony Interactive Entertainment e Microsoft, avvenuto in quel del mese di Novembre 2020, le nuove macchine da gioco siano state praticamente sempre in sold-out.
Ovviamente questa difficile situazione si è venuta a creare principalmente per due motivi specifici: l’alta richiesta da parte del pubblico per le console Next Gen del colosso giapponese ed americano, e la crisi dei semiconduttori che sta impedendo alle due aziende appena citate di produrre ulteriori unità da immettere sul mercato, così da riuscire finalmente a soddisfare appunto la richiesta dei videogiocatori sparsi per il mondo.
Ovviamente questa triste situazione ha fatto letteralmente la felicità dei bagarini (gli scalper), ormai celeberrima fetta di utenti che ha deciso di cavalcare questa carenza di scorte di PS5 ed Xbox Series S (Xbox Series S è molto più facile da acquistare), acquistando buona parte delle unità messe in commercio così da rivenderle poi a prezzo di gran lunga maggiorato sui vari siti online (come eBay).
Ma com’era lecito attendersi, con il passare dei mesi Sony Interactive Entertainment e Microsoft sono riuscite ad immettere sul mercato sempre più unità delle proprie console, sodisfando in questo modo quantomeno la fetta di pubblico più appassionata e quindi disposta a spendere dei soldi in più rispetto al prezzo di listino pur di mettere le mani sulla desiderata nuova macchina da gioco.
Ed ovviamente quest’ultima situazione ha fatto sì che i bagarini dovessero rivedere in modo piuttosto sostanziale il proprio business, abbassando ed anche in modo piuttosto netto il prezzo delle PS5 ed Xbox Series X rivendute online, con sempre meno articoli pubblicati sui siti di rivendita come eBay e simili, vista la minor convenienza.
A questo punto la domanda sorge spontanea: che sia finalmente finita la pacchia per gli scalper?