Da un po’ di giorni a questa parte gli Stati Uniti stanno fronteggiando tutta una serie di proteste a causa dell’omicidio dell’afroamericano George Floyd da parte dell’agente di polizia Derek Chauvin.
Quindi, come capita sempre in questi casi questo ciclo di feroce ribellione sociale va ad inglobare anche chi non ne ha alcuna colpa, come l’iconico Nintendo Store di New York.
Difatti l’amato negozio della grande N si è visto distruggere la propria vetrina dai manifestanti, con tanto di pupazzo di Super Mario gettato a terra tra i frammenti di vetro, simbolo questo della rabbia feroce che ha colpito una consistente fetta di cittadini americani.
Non si registrano comunque danni gravi all’edificio.
Prima di lasciarvi alle immagini ci teniamo però a specificare che il vero obiettivo dei manifestanti era la Trump Tower, edificio del Presidente americano situato proprio nel Rockfeller Center. L’attacco alle vetrine dello store Nintendo sono quindi da attribuire a qualcuno desideroso di compiere atti di vandalismo e non al movimento di rivolta che ha inondato gli Stati Uniti d’America.