Il supporto a PlayStation VR2 per videogiochi non-VR è oggetto di un nuovo brevetto di Sony. Da quanto si legge l’obiettivo è implementare funzioni esclusive per il visore anche nei giochi tradizionali.
Il brevetto, di cui parla anche Game Rant, parla di una tecnologia per aumentare la risoluzione delle aree di gioco fissate in uno specifico momento dal giocatore. Questo aumenterebbe anche il framerate e il livello di dettaglio grafico in quella specifica area, un passo avanti non indifferente e una possibilità unica per i possessori di PlayStation VR2.
Il lancio del nuovo visore lo scorso febbraio non è stato seguito da performance commerciali invidiabili, anche se sembra che la situazione sia attualmente in risalita. La mancanza di un parco titoli all’altezza delle aspettative potrebbe essere bilanciata da questa nuova tecnologia per dare nuovo appeal ai giochi tradizionali.
Rivivere God of War Ragnarok o Marvel’s Spider-Man 2 con una qualità visiva superiore mentre si indossa il caschetto potrebbe presto essere una prerogativa dei possessori di PlayStation VR2. Per i giochi esistenti basterebbe un semplice aggiornamento per diventare compatibili con questa funzione. Non è chiaro, però, se e quando si passerà dal brevetto alla realizzazione vera e propria.