Nei giorni scorsi Sony Interactive Entertainment ha annunciato, attraverso un lungo post pubblicato su PlayStation Blog, di essere al lavoro sul nuovo modello di PlayStation VR dedicato a PlayStation 5. Purtroppo in quell’occasione il colosso giapponese non ha rivelato chissà quali dettagli importanti, se non che il nuovo Visore per Realtà Virtuale andrà a sfruttare un singolo cavo per collegarsi alla console.
In queste ore emerge però in rete un nuovo brevetto, depositato da Sony stessa presso l’United States Patent and Trademark Office, ente predisposto per la registrazione di brevetti e marchi presso gli Stati Uniti. Questo nuovo brevetto permette di dare uno sguardo ad alcuni ipotetici controller che, visto il tempismo un po’ sospetto, potrebbero proprio accompagnare il lancio del nuovo PlayStation VR.
Detto ciò, questo nuovo brevetto descrive l’utilizzo di una tecnologia volta a rilevare e tracciare il movimento anche di oggetti non luminosi (il pensiero non può che andare ai vecchi PlayStation Move dotati di palline luminose per essere tracciati). Ovviamente il tracciamento dovrebbe avvenire attraverso l’uso di una telecamera. La cosa divertente è che Sony ha deciso di fornire un esempio piuttosto strambo per far capire all’ente il funzionamento di tale tecnologia.
Ebbene sì, tornano le banane, frutta che ogni fan del colosso giapponese ha imparato a conoscere fin troppo bene non soltanto per Ape Escape, ma anche perché il primo prototipo del DualShock di PS3 era proprio ispirato ad una banana. Fatta questa simpatica precisazione, il brevetto mostra come grazie a questa nuova tecnologia i giocatori possono essere in grado di utilizzare due semplici banane per poi vederle trasformare magicamente in-game in due fiammanti pistole.
Cosa ne pensate di questo nuovo brevetto? Ditecelo con un commento qui sotto!