Hermen Hulst, capo dei PlayStation Studios, ha preso parte ad una nuova intervista con la testata online Axios, cogliendo l’occasione per condividere non poche informazioni inedite e particolarmente importanti per quanto riguarda il futuro della divisione gaming di Sony Interactive Entertainment.
Il dirigente ha quindi rivelato come le intenzioni dell’azienda giapponese siano quelle di diversificare i tipi di giochi che produce, senza andare però a trascurare quello che è senza alcun dubbio il punto di forza principale della loro offerta: la produzione di avventure narrative per giocatore singolo.
In quel di PlayStation stanno sviluppando 12 titoli Live Service, nonostante i single player siano redditizi
Proprio in tal senso infatti il buon Hermen Hulst ha confermato come questa tipologia di titoli sia ancora quella più redditizia per l’azienda, oltre ad essere dei prodotti che la community apprezza maggiormente. Ma nonostante questo aspetto, Sony intende realizzare tanti nuovi titoli Live Service, con 12 dei 25 giochi attualmente in sviluppo per l’ecosistema PlayStation che appartengono proprio a questa tipologia di prodotti.
Qui di seguito trovate alcune dichiarazioni del dirigente:
“Abbiamo una storia ed una reputazione per la creazione di questi incredibili giochi per giocatore singolo basati sulla narrativa, come The Last of Us e Horizon e l’imminente God of War Ragnarok. Ci stiamo anche diversificando ora. E abbiamo sostenuto 12 progetti in totale nello spazio multiplayer dei live service”.
Il boss dei PlayStation Studios ha infine rivelato, sempre nel corso di questa nuova intervista con Axios, di essere attualmente impegnato nella coordinazione di circa 4.000 sviluppatori, suddivisi in 19 studi sparsi tra il Giappone e la California.