La guerra tra PlayStation e Xbox non è mai stata tanto accesa come negli ultimi mesi. Il tentativo di acquisizione di Activision-Blizzard da parte di Microsoft ha spostato la classica console war tra fanboy a un livello superiore, che coinvolge le aziende dirette interessate e i loro leader.
In un recente podcast, Phil Spencer non ci è andato leggero, sbilanciandosi rispetto alla moderazione a cui siamo abituati. In particolare, Sony viene accusata dal boss di Xbox per essere l’unica vera oppositrice all’acquisizione e per avere un’idea del mercato e dei consumatori molto diversa e meno inclusiva della stessa Microsoft.
PlayStation vuole che Xbox non cresca, secondo Phil Spencer
La domanda che ha scatenato la risposta di Phil Spencer nel corso dell’intervista in podcast riguardava ancora una volta Call of Duty e le indagini dell’antitrust per verificare che l’acquisizione non porti svantaggi per l’utenza e sbilanciamenti in termini di concorrenza nell’industria videoludica.
“A dire il vero c’è stata una sola grande opposizione all’accordo“, ha detto Spencer. “Ed è stata quella di Sony. Sony sta cercando di proteggere il suo dominio nel mercato delle console. Il modo in cui cresce è rendere meno forte Xbox.“
Il discorso si è poi spostato sull’approccio di Sony verso il mercato, i suoi giochi e i suoi fan. “Sony ha una visione dell’industria molto diversa dalla nostra. Loro non rendono i loro giochi disponibili dal Day One su PC. Loro non inseriscono i loro giochi nei loro servizi in abbonamento nel giorno di lancio.”
Nel resto dell’intervista si torna a parlare di Call of Duty e della folle ipotesi che possa essere tolto a PlayStation in caso di successo dell’acquisizione. Non a caso, una delle notizie del giorno è stata proprio l’apertura di Xbox per portare il franchise su Nintendo Switch e PC, oltre che sulla stessa PlayStation, per i prossimi dieci anni almeno.
In ogni caso, la guerra tra Sony e Microsoft sembra essere entrata nel vivo. In questa fase non ci sono esclusioni di colpi e, dopo le ultime mosse di Xbox e queste dichiarazioni di Phil Spencer, possiamo aspettarci una controffensiva non troppo delicata da Sony. Vedremo come si svolgerà il prossimo capitolo e soprattutto se i giocatori resteranno sempre al centro del discorso.