Sony e PlayStation pagheranno gli utenti per dare risposte altre persone bisognose di supporto. Non si tratta di una bufala o di un futuro irrealizzabile, ma di un servizio che potrebbe già essere attivo negli Stati Uniti e che potrebbe essere esportato anche altrove.
PlayStation, customer-care affidata agli utenti stessi con Limitless Technology
Stando alla testimonianza di un giornalista di PlayStation Lifestyle, infatti, Sony sta inviando mail di invito per aderire al servizio realizzato in collaborazione con Limitless Technology. Quest’ultima è una compagnia di customer care che consentirebbe agli invitati di “lavorare” come se fossero dipendenti di un help desk virtuale e di essere pagati.
“Abbiamo fatto squadra con i ragazzi di Limitless per offrirti l’opportunità di mettere alla prova la tua conoscenza di PlayStation“, si legge nella mail ricevuta dal giornalista, “e di essere pagato per aiutare altri giocatori a risolvere i loro problemi.“
Il giornalista ha verificato il link ricevuto, al quale avrebbe potuto aderire, anche se per il momento ha deciso di soprassedere. Dalle regole di adesione si evince però che, dopo aver verificato la propria identità, si entra in un processo di selezione dei candidati. In caso di superamento di questa fase, si ottiene un credito iniziale di 10 dollari, a cui aggiungere 1,20 dollari per ogni risposta segnalata dall’utente come risolutiva.
Se pensiamo a tutti i gruppi Facebook e ai thread sui vecchi forum in cui quotidianamente ci capita di fare esattamente lo stesso lavoro di un help-desk, ricevere un simile invito equivarrebbe, per alcuni di noi, a trovare del denaro per strada. Sembra però che si tratti della solita iniziativa riservata agli Stati Uniti, a meno che in futuro non arrivi qualche sorpresa anche per le altre zone del mondo.