Nel corso di una recente intervista con il portale Wccftech, Galvin Whitelock di Ubisoft ha espresso alcune considerazioni sulle potenzialità di PlayStation 5 e Xbox Series X in merito al genere videoludico degli open-world.
Il lead programmer di Watch Dogs Legion ha così dichiarato che la potenza dei nuovi hardware come la presenza di SSD superveloci consentiranno agli sviluppatori di reinventare i giochi a mondo aperto, potendo ora caricare sullo schermo decisamente più contenuti e in molto meno tempo.
Grazie al random-access dell’SSD, in confronto all’ormai arcaico HDD, sarà possibile caricare sullo schermo e in pochissimo tempo solo quello che è necessario caricare, pulendo la memoria da dati inutili e potendola così riempire con contenuti effettivamente utili su schermo.
Lo sviluppatore ha spiegato che con Watch Dogs Legion si è cercato di fare molto in questo senso, ma che i veri miglioramenti verranno con i giochi futuri, di cui la compagnia dovrà “ripensarne l’architettura a mondo aperto” al fine di sfruttare a pieno le nuove tecnologie delle console next-gen.
Whitelock ha anche confermato la possibilità, grazie alla maggiore capacità della CPU, di potenziare elementi rimasti spessi arretrati come ad esempio la fisica, l’intelligenza artificale e le varie animazioni di gioco.
Anche per quanto riguarda il ray tracing, il lead programmer ha dichiarato che il team si trova soltanto all’inizio di questo lungo e interesante viaggio alla scoperta delle tecnologie di nuova generazione di PlayStation 5 e Xbox Series X.
A questo punto, non ci resta che attendere i primi giochi veramente next-gen per vedere di cosa saranno capaci le macchine prodotte da Sony e Microsoft.
Che ne pensate? Se siete interessati e volete saperne di più sul titolo di Ubisoft potete dare un’occhiata alla nostra recensione a cura di Carlotta Bosca.
Continuate a seguirci per rimanere informati su tutte le notizie riguardanti le console e i vostri giochi preferiti, Game-experience.it è qui per voi!