È vero, sta cominciando a fare caldo, bisogna bere molto per stare bene. Avete mai letto da qualche parte che per combattere il caldo bisogna assimilare PlayStation? Beh, una signora in Giappone ha pensato bene di vendere delle PlayStation 5 ma, sorpresa, al posto della console Sony arrivavano delle bottiglie d’acqua. Probabilmente neanche fresca.
In un periodo non facile per Sony e per Microsoft, dove è molto difficile rispondere alla incessante ed enorme domanda di console Next-Gen, c’è chi cerca in tutti i modi di trarre profitto da chi sta cercando in tutti i modi di ottenere una console di quest’ultima generazione.
Avrete notato nei vari siti di vendita come eBay, Subito.it, Facebook MarketPlace… Ci sono delle persone che, senza il minimo scrupolo, cercano di lucrare sulla “sete” (è la parola giusta per questo articolo) delle persone. Il caso di oggi parla di una signora giapponese, tal Ikuko Tokuoka, arrestata per aver venduto due bottiglie d’acqua invece della PlayStation 5.
La vendita è avvenuta online e la presunta console sarebbe stata venduta per una cifra di 65.000 Yen, più o meno attorno ai 500 Euro. Un prezzo ragionevole, sì, ma per due bottiglie d’acqua non proprio, almeno questo è quello che avrà pensato l’acquirente una volta ricevuto il pacco. La donna dal canto suo si è difesa dicendo che non ricordava cosa aveva inserito nel pacco mentre preparava la spedizione.
Non è la prima volta e non sarà l’ultima che qualcuno proverà a lucrare sulla buona fede del consumatore. I bagarini sembra abbiano trovato del terreno fertile, date un occhio qui. Su eBay ogni giorno si vendono solo le “foto” della console a prezzi molto alti, noi vi consigliamo di aspettare che le scorte tornino negli Store ufficiali e nelle principali catene di vendita.