Bloomberg ha da poco condiviso in rete un report rivelando che Phil Spencer, capo della divisione Xbox, avrebbe dichiarato di essere rimasto alquanto disturbato dalle azioni di Activision Blizzard protagoniste di diverse accuse di discriminazioni e numerose molestie.
Stando a un recente articolo del Wall Street Journal, infatti, anche lo stesso CEO di Activision Blizzard, ossia Bobby Kotick, avrebbe commesso delle molestie sessuali, oltre ad aver fatto finta di niente per quanto riguardava quelle che venivano commesse da altri sempre nella sua azienda.
Si tratta questa di una vera e propria goccia che ha fatto traboccare il vaso, su cui si è espresso con turbamento prima Jim Ryan, capo di Sony Interactive Entertainment e ora Phil Spencer, capo di Xbox.
Tra l’altro, sappiamo che il consiglio di amministrazione dell’azienda incriminata si è schierato a favore del CEO Bobby Kotick, dichiarando a lui massima fiducia per il proseguimento delle attività aziendali. Questo non ha fatto piacere né a Sony/PlayStation né a Microsoft/Xbox, cioè due partner molto importanti di Activision Blizzard.
In una email interna a Xbox, Phil Spencer avrebbe dichiarato quanto segue.
“Noi del team di Xbox siamo rimasti disturbati, davvero turbati, dagli eventi e dalle azioni terribili accadute in Activision Blizzard. Questo è un tipo di comportamento non deve assolutamente esistere nel nostro settore.
Il nostro team sta valutando tutti gli aspetti sui rapporti che abbiamo con Activision Blizzard ed effettuando provvedimenti proattivi costanti.”
Ora la faccenda sembra essere davvero seria e Bobby Kotick dovrà rispondere sul serio di tutto questo, altrimenti potrebbe non durare a lungo a capo dell’azienda, specialmente se teniamo in considerazione l’inimicazione di due colossi come Sony e Microsoft.