Pac-Man festeggia i suoi 42 anni con una raccolta di alcuni capitoli celebri!
Il mondo dei videogiochi è pieno di icone, che siano simboli, oggetti o personaggi che nel tempo hanno radicato un proprio spazio nell’immaginario collettivo di noi videogiocatori e non solo.
Gli elementi che hanno raggiunto questo status nel tempo sono molteplici, partendo da un punto esclamativo rosso di Metal Gear o al già più recente ‘’YOU DIED’’ di Dark Souls.
Se ci limitiamo a parlare soltanto di personaggi dei videogiochi, il più famoso e che al momento descrive al meglio tutto il medium è chiaramente Mario, che seppur porti un nome italiano normalissimo, è impossibile non associare quel determinato nome proprio di persona al simpatico idraulico vestito di rosso.
Ma Mario, per quanto sia una delle più grandi e vecchie icone del mondo, non è la prima, anzi, nella sua prima apparizione non aveva neanche quel nome.
La prima vera icona del mondo dei videogiochi nasce nel 1980 da Namco. Stiamo parlando di Pac-Man, una creatura sferica di colore giallo che deve mangiare le palline e la frutta intorno a sé scappando dai fantasmini.
Il gioco fu subito un successo, ed è probabilmente il personaggio più Pop dei videogiochi. Per fare un esempio mainstream della rappresentazione di Pac-Man, il film Pixels lo raffigurava in quasi ogni elemento promozionale, e infatti la palla gialla ha un ruolo importante nel film.
Il museo di Pac-man
Ma mantenendoci su un piano videoludico, la pallina gialla ha avuto tantissimi videogiochi nel corso del tempo, seppur nessuno abbia raggiunto la fama e la popolarità del capitolo originale.
Ecco quindi che Bandai Namco ha riformulato Museum uscito nel 2014, per far uscire Pac-man Museum+.
Il menù principale del gioco consiste in una piccola stanza, interanemente personalizzabile dove ci sono molti arcade. Qui si può muovere liberamente Pac-Man per fare ordine nella stanza e comprare altri oggetti per decorare lo spazio
La raccolta include 14 diversi titoli che attraversano varie generazioni e generi, ecco l’elenco completo.
- PAC-MAN (1980) Arcade
- SUPER PAC-MAN (1982) Arcade
- PAC & PAL (1983) Arcade
- PAC-LAND (1984) Arcade
- PAC-MANIA (1987) Arcade
- PAC-ATTACK (1993) Super Nintendo (precedentemente versione Mega Drive)
- PAC-IN-TIME (1995) Super Nintendo (novità Plus)
- PAC-MAN ARRANGEMENT (1996) Arcade (novità Plus)
- PAC-MAN ARRANGEMENT CS Version (2005) Sony PSP
- PAC-MAN CHAMPIONSHIP EDITION (2007) Sony PlayStation 3
- PAC Motos (2007) Nintendo Wii (novità Plus)
- PAC’N ROLL REMIX (2007) Nintendo Wii (novità Plus)
- PAC-MAN BATTLE ROYALE (2011) Arcade
- PAC-MAN 256 (2016) Sony PlayStation 4 (novità Plus).
La storia insegna
Partendo dal classico, che non ha bisogno di presentazioni, ma riesce comunque a divertire unendo un tasso di sfida che sembra basso ma che non è così. Additivo è la parola giusta per descrivere questo gioco.
Da questa formula sono nati molti sequel, come Super Pac-man e Pac & Pal.
Il primo gioco raffigurante la palla gialla che esce fuori strada e presenta un sistema di gioco diverso dal solito è Pac-Land. Invece del solito spazio nero dove raccogliere frutta e scappare dai fantasmi, Pac-Land vede il suo protagonista finalmente antropomorfo e con un cappello, che corre per la città evitando gli spettri a bordo di automobili.
Certamente non il miglior capitolo della serie, visto che dal successivo, Pac-Mania hanno ripreso lo stile classico e l’hanno adattato al 3D, ma bisogna precisare che a detta di Shigeru Miyamoto è stato proprio questo Pac-Land a ispirarlo nella creazione del suo iconico Super Mario Bros.
Verso altri generi
Non hanno però abbandonato la via dei platform, come si può vedere con Pac-In-Time. Questa volta è chiaramente Pac-Man che riprende lo stile di Mario, con tanto di superpoteri e livelli da completare. È anche il primo capitolo della pallina colorata ad avere una vera e propria trama. Purtroppo nella collection il gioco ha un bug che impedisce di portare a termine il primo livello.
Si ritorna sullo stile classico con i due Pac-Man Arrangement e Championship Edition, mentre vediamo altre novità in Pac-Motos.
Lo scopo del gioco è quello di completare dei livelli dove si devono lanciare fuori le palline da un campo di gioco, e una volta completata una serie di livelli, si affronta un boss per ogni mondo di gioco. Per quanto sia godibile in single player il gioco presenta una modalità multiplayer davvero divertente che consigli di non tralasciare.
Pac’n Roll Remix è invece un platform dove rotolando per i vari livelli si affrontano nemici e si affrontano boss. Non ha una modalità per più giocatori ma in singolo è il gioco più divertente di questa collection.
Arriviamo al pezzo forte, Pac-man Battle Royale. Non si tratta di un gioco nuovo (per quanto il nome sembri attuale) bensì è uscito nel 2011. Questo gioco è giocabile solo in multiplayer, poiché lo scopo è proprio quello di mangiare gli altri giocatori. In compagnia è davvero divertente seppur molto semplice nella struttura, e in 4 giocatori può regalare i suoi momenti.
Tempi recenti e gravi mancanze
Ultimo capitolo cronologicamente parlando è Pac-man 256, una versione del Pac-man normale ma senza la struttura a livelli, infatti è un gioco senza fine, dove lo scopo è solo quello di accumulare punti evitando non solo i fantasmi ma anche la mappa di gioco che si sgretola pian piano. Questo si può giocare interamente in cooperativa.
Tutto sommato, i videogiochi presenti in questa collezione sono tutti godibili, ma manca qualcosa di essenziale, non solo per diversificare il comparto di titoli proposti (poiché alcuni sono troppo simili fra loro) ma anche per aggiungere dei titoli longevi. Stiamo parlando della serie Pac-Man World, una saga di 3D Platform che vanta ben 3 capitoli usciti tra il 1999 e il 2005.
Sono tutti e 3 bei videogiochi, e l’assenza si sente, mentre la presenza avrebbe potuto essere per alcuni un incentivo per acquistare questo Pac-man Museum+
La recensione in breve
Pac-Man Museum+ è una raccolta di giochi dedicati alla palla gialla che, seppur non osa affatto risulta carina da giocare. Guardando oltre al classico Pac-man che è giocabile anche sul Doodle di Google, alcuni dei videogiochi (specie quelli più recenti) divertono, seppur sarebbe stata gradita una maggior varietà di titoli proposti. Purtroppo si fa sentire la mancanza dei Pac-Man World, videogiochi che se ci fossero stati, avrebbero reso questo Pac-Man Museum+ un titolo da avere. In ogni caso, oltre ai titoli single player, i videogiochi che hanno una modalità multigiocatore vi faranno divertire per ore.
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Voto Game-Experience