Le missioni PvE di Overwatch 2 sono state uno dei problemi principali che Blizzard ha dovuto affrontare dopo il lancio del videogioco. In assenza del cosiddetto Hero Mode, cancellato prima del lancio nonostante le anticipazioni favorevoli, l’aggiunta di missioni in single player era una delle novità attese dai fan.
Anche se Blizzard aveva promesso che contenuti PvE sarebbero arrivati con il tempo, al momento l’unica mossa in tal senso è quella del DLC Invasion arrivato con la Stagione 6. Queste tre missioni sarebbero dovute bastare ai fan per un anno e mezzo, visto che questa era la cadenza pianificata per nuovi set di missioni PvE in Overwatch 2.
Un nuovo report di Kotaku, però, porta alla luce retroscena che fanno spegnere le speranze di chi attende nuovi contenuti per il 2024. Stando a queste voci, in realtà, potremmo anche non vedere altre missioni PvE nel gioco, per una situazione piuttosto complessa e caotica all’interno degli studi di Blizzard.
La fonte citata da Kotaku parla del richiamo, da parte del management, alla cosiddetta “qualità Blizzard”, che sembra essere diventata una scusa per rimandare indefinitamente i progetti PvE.
La qualità Blizzard è una scusa per tirare avanti all’infinito e rifare sempre lo stesso lavoro. Alcuni responsabili dicono “Uhm, ma è qualità Blizzard?”. Sono sempre i manager o i game director che decidono di aver bisogno di tempo in più. Onestamente, se avessero preso qualche decisione, il gioco sarebbe arrivato anni fa.
Altri problemi riguardano le difficoltà nell’adattare l’impostazione PvP di Overwatch 2 a un gameplay PvE. Anche in questo caso, il management ritiene che sarebbero necessari due team completi da 400 sviluppatori ognuno per gestire separatamente i due comparti.
In sintesi, sembra che da un lato ci siano gli sviluppatori volenterosi di realizzare qualcosa di nuovo e coinvolgente e dall’altro i responsabili che preferiscono non azzardare. Il tutto deve fare i conti anche con i licenziamenti in corso e con l’accoglienza non ottimale per Invasion, il che porta all’esito prevedibile di una totale cancellazione dei progetti PvE per Overwatch 2.