Stando alle informazioni che stanno emergendo in rete in queste ore, la maggior parte del personale di OpenAI ha minacciato di dimettersi dalla società per unirsi a Microsoft, seguendo di conseguenza l’ex CEO Sam Altman e l’ex co-fondatore Greg Brockman per guidare un nuovo “team di ricerca sull’intelligenza artificiale avanzata“.
A condividere questo nuovo report è stato Tom Warren di The Verge, affermando che centinaia di dipendenti hanno deciso di inviare una lettera al consiglio di amministrazione di OpenAI, nello specifico più di 500, minacciando la società specializzata in Intelligenza Artificiale di passare al colosso di Redmond per intraprendere una nuova avventura lavorativa in caso di una mancata riassunzione di Altman, licenziato con effetto immediato all’improvviso appena un paio di giorni fa.
Un estratto del messaggio dei dipendenti citava quanto segue:
“Microsoft ci ha assicurato che ci sono posizioni per tutti i dipendenti di OpenAI in questa nuova filiale se dovessimo scegliere di unirci a loro. In caso di mancata riassunzione di Altman ci uniremo a Microsoft.”
Considerando che Microsoft ha assunto poche ore fa Sam Altman come CEO di una nuova divisione sull’IA, è lecito immaginare che questi 500 dipendenti possano unirsi al colosso di Redmond già nelle prossime ore, dando una forma concreta alla divisione dedicata interamente allo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale.
BREAKING: Hundreds of OpenAI employees threaten to resign and join Microsoft. After a turbulent weekend for OpenAI, most of its staff look to join Sam Altman at Microsoft. Details below 👇https://t.co/hDyzW6awSn
— Tom Warren (@tomwarren) November 20, 2023