Close Menu
  • Articoli
    • Anteprime
    • Recensioni
    • Speciali
    • Guide
  • Notizie
  • Eventi
  • PlayStation
  • Xbox
  • Nintendo
  • PC
  • VR
  • Esports
  • Tech
  • POP
    • Film tratti da videogiochi
    • Serie TV tratte dai videogiochi
    • Libri e fumetti da videogiochi
Facebook X (Twitter) Instagram Pinterest YouTube LinkedIn Twitch Telegram
Game-eXperience.it
  • Articoli
    • Anteprime
    • Recensioni
    • Speciali
    • Guide
  • Notizie
  • Eventi
  • PlayStation
  • Xbox
  • Nintendo
  • PC
  • VR
  • Esports
  • Tech
  • POP
    • Film tratti da videogiochi
    • Serie TV tratte dai videogiochi
    • Libri e fumetti da videogiochi
Game-eXperience.it
Home»Notizie»Nintendo»Nintendo Switch usata dall’FBI per localizzare una ragazza rapita

Nintendo Switch usata dall’FBI per localizzare una ragazza rapita

L'ente americano ha potuto localizzare una ragazzina che era stata rapita e portata in un altro stato attraverso la sua Nintendo Switch.
Luca De SanctisBy Luca De Sanctis18 Luglio 2023
Facebook Telegram WhatsApp Twitter
Nintendo Switch in primo piano con uno sfondo rosso
Condividi
Facebook Telegram WhatsApp Twitter Email LinkedIn

Un caso di persona scomparsa avvenuto lo scorso agosto in Virginia, USA, è stato risolto grazie al contributo della console Nintendo Switch, utilizzata dall’FBI per trovare e salvare la quindicenne e riportarla dalla sua famiglia. Ad allertare l’ente statunitense è stata un’amica della ragazza, la quale aveva notato il suo accesso online.

Stando a quanto riportato da Game Spot, la ragazza era misteriosamente scomparsa da casa sua il 3 agosto 2022. Dopo aver riscostruito i fatti, è stato rivelato che la ragazza in questione aveva fatto amicizia con Ethan Roberts, 28 anni, tramite internet. Roberts ha poi guidato fino in Virgina per incontrarla e portarla nella sua casa a Tolleson, in Arizona, dove l’ha obbligata a entrare nel mondo della pedopornografia.

Fortunatamente, alla ragazza era stato concesso di portare la sua Nintendo Switch durante il viaggio e, dopo essersi connessa a internet per “guardare video su YouTube e scaricare un gioco”, una sua amica ha notato il suo accesso online e lo ha fatto presente alle autorità. A quel punto, l’FBI ha contattato Nintendo e ottenuto l’indirizzo IP di casa di Roberts, per poi presentarsi sul posto e arrestarlo dopo 11 giorni dal rapimento.

“Probabilmente si tratta di qualcosa a cui nessuno aveva pensato fino a quel momento”, ha detto Frank Milstead, ex direttore del Dipartimento della Pubblica Sicurezza dell’Arizona, a ABC 15. “Il fatto che qualcun altro nella storia, un altro bambino, sia stato abbastanza sveglio da dire ‘Ehi, guarda, la mia amica è online ed è scomparsa, devo dirlo a qualcuno'”.

Roberts è stato accusato da una corte federale di diverse accuse, tra cui pedopornografia e trasporto di minore con lo scopo di attività sessuali illegali. A seguito di un patteggiamento avvenuto ad Aprile, è stato condannato a 30 anni in una prigione federale.

Facebook X (Twitter) Instagram Pinterest YouTube LinkedIn Twitch Telegram RSS
  • Home
  • Chi Siamo
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
  • Contattaci
© 2025 Tutti i loghi, i marchi, le immagini e i video contenuti in Game-eXperience.it sono di proprietà dei rispettivi proprietari.

Tutti i diritti sono riservati, ed è vietata la riproduzione dei contenuti. | Foto credits: DepositPhotos

Proprietà di Digital Dreams s.r.l. - Partita IVA: 11885930963 - Sede legale: Via Alberico Albricci 8, 20122 Milano Italy - [email protected]

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.