Nintendo Switch 2 continua a far parlare di sé, e questa volta lo fa grazie ad un’analisi video che potrebbe aver rivelato il cuore tecnologico della nuova console ibrida di casa Nintendo. Il noto canale YouTube Geekerwan ha infatti pubblicato un teardown completo di quella che parrebbe essere una scheda madre non funzionante della nuova console Nintendo, fornendo informazioni mai viste prima sulla CPU, sulla GPU e sulla memoria RAM del sistema. Il protagonista del video afferma di aver acquistato la scheda “per errore”, ma l’ha subito sottoposta a un’approfondita analisi con l’aiuto di esperti del settore.
Secondo il video, Switch 2 dovrebbe essere alimentata dal System-on-Chip NVIDIA Tegra T239, costruito con processo produttivo a 8 nanometri (SEC8N). Il chip integra 8 core ARM Cortex-A78C e una cache L2 da 4MB, configurazione pensata per garantire un equilibrio tra prestazioni elevate e consumi ridotti, elemento cruciale per un dispositivo portatile.
Per la parte grafica, invece, la GPU integrata sarebbe basata sull’architettura NVIDIA Ampere, la stessa alla base delle schede GeForce della serie 3000, anche se adattata per l’uso mobile. I 1536 core CUDA rilevati suggeriscono la presenza di funzionalità moderne come il DLSS (Deep Learning Super Sampling), e forse anche il Ray Tracing, anche se in forma limitata o ottimizzata per il formato ibrido.
La memoria identificata sul prototipo è composta da due chip LPDDR5 Hynix da 6GB ciascuno, per un totale di 12 GB su un bus da 128-bit, con una velocità teorica di 8533 MT/s. Sebbene la velocità finale possa essere inferiore per esigenze di risparmio energetico, si tratta di una configurazione nettamente più avanzata rispetto alla Switch attuale.
In termini prestazionali, sebbene i clock non siano ancora noti, Geekerwan ipotizza un comportamento simile a quello di una GTX 1050 Ti in modalità dock con DLSS attivo, e GTX 750 Ti in modalità portatile. Questo rappresenterebbe un salto di circa 7-8 volte rispetto all’attuale Tegra X1 di Switch, anche se inferiore a quanto dichiarato in alcuni leak più ottimistici.
Pur trattandosi di informazioni non ufficiali, l’analisi condotta appare credibile e allineata ai rumor degli ultimi anni. Non resta che attendere conferme da parte di Nintendo, ma se queste specifiche si riveleranno corrette, Switch 2 potrebbe porsi come un ottimo dispositivo da gaming portatile.
Ricordiamo che Switch 2 è in sviluppo dal 2019, appena 2 anni dopo il lancio di Switch 1.