Il Game Designer “Shigeru Myamoto“, è intervenuto di fronte agli investitori del colosso Nipponico spiegando come il gioco online o la realtà virtuale ( VR ) di Nintendo non siano state “troppo lente” quanto sembra rispetto alle concorrenti;
L’autore ha spiegato:
No, non siamo rimasti indietro, né per quanto riguarda la realtà virtuale né per quanto riguarda i servizi online. Abbiamo lavorato su queste tecnologie fin dall’inizio e abbiamo sperimentato su entrambe in un certo numero di modi. In quel periodo, abbiamo valutato oggettivamente se queste tecnologie consentissero o meno ai nostri consumatori di avere un’esperienza di gioco godibile – e se fosse possibile offrirle ai costi adeguati. Dal momento che non rendiamo pubbliche queste informazioni fino a quando non esce un prodotto, potrebbe sembrare che siamo rimasti indietro.
A quanto dichiarato insomma, Nintendo preferisce ( come sottolineato apertamente in passato ) non impegnarsi a fondo nella realtà virtuale, in quanto essa è ritenuta dall’azienda Nipponica una “tecnologia asociale in controtendenza alla sua idea di gioco”, cioè il far giocare le persone di tutto il mondo tra loro, anzi chè chiuderle ognuna nella propria realtà virtuale.
Cosa ne pensate delle dichiarazioni di Shigeru Myamoto?
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