L’ultimo anno fiscale, 2020/2021, si è chiuso per Nintendo in modo molto positivo, ragione per cui la compagnia ha deciso di investire una quantità di denaro enorme in Ricerca e Sviluppo. Si sono infatti investiti ben 880 milioni di dollari in tale settore nel solo anno fiscale conclusosi con marzo 2021, la cifra più elevata mai investita dalla casa di Kyoto, a quanto riferisce il noto analista Daniel Ahmad.
Nel corso di una sessione di Q&A (Domanda e risposta, ndr) anche l’analista David Gibson ha riassunto tutti i commenti espressi dalla società nelle risposte date agli investitori che lo hanno interpellato in seguito alla pubblicazione dei risultati finanziari, accompagnati dalla conferma della stessa Nintendo che ha ammesso di investire anche sulla futura console che succedera a Nintendo Switch. Gli investimenti hanno interessato si la ricerca di nuove tecnologie, ma si è anche orientata verso investimenti in rete oltre che lo sviluppo della prossima generazione.
“Per la realizzazione di un singolo componente hardware dobbiamo prepararci con molti anni di anticipo, per questo non dobbiamo fermarci. In fin dei conti, l’elemento decisivo per commercializzare o meno un prodotto deriva dal fatto che possa creare una nuova esperienza”, affermò in precedenza Shuntaro Furukawa, presidente di Nintendo.
Nintendo Switch ha comunque ancora molto da dire, il che fa ben sperare nella maturità dei frutti che, probabilmente a qualche anno da oggi, saranno raccolti dopo questo investimento. La console ibrida continua infatti a macinare enormi volumi di vendite e, secondo le previsioni, è facile che entro la fine del 2021 arrivi a superare le vendite PlayStation 3, Nintendo Wii e PlayStation One. La compagnia della grande N continua inoltre a investire per ampliare gli orizzonti dei propri franchise, che si apprestano nel prossimo futuro a espandersi dal media videoludico a quello del grande e del piccolo schermo, a cominciare dal film di Super Mario in arrivo entro l’anno prossimo.