Nintendo, il colosso giapponese dell’industria videoludica, ha da poco registrato un nuovo brevetto che rivoluzionerebbe i controller per console. Questo prevedrebbe l’utilizzo di un “fluido intelligente” che diventa elastico a seconda del campo magnetico a cui è sottoposto. Lo scopo, a quanto pare, sarebbe eliminare completamente il problema del drift, molto presente nei Joy-Con di Switch.
Secondo quanto riportato da VGC, il brevetto descrive un controller contenente un fluido magnetoreologico la cui viscosità cambia a seconda dell’intensità di un campo magnetico. In sostanza, il fluido si irrigidirebbe allo spostamento della levetta analogica, generando resistenza e riportando il controller alla sua posizione originale una volta rilasciato. Si tratta di un meccanismo simile a quello adottato da periferiche di terze parti che sfruttano dei magneti, eliminando il problema del drifting insieme al collegamento fisico dei componenti.
Inoltre, a causa del modo in cui è stato scritto il brevetto, non è chiaro se questo sistema sia stato ideato per riprodurre una sensazione “naturale” di resistenza, replicando quella fornita dai componenti fisici, o se questa possa essere influenzata in qualche modo. In caso, ciò consentirebbe agli sviluppatori di inserire feedback simili a quelli forniti dai grilletti del DualSense per PS5.
Per ora, non sappiamo se questo brevetto verrà utilizzato per i controller per Nintendo Switch 2 (il quale secondo un insider supporterà 4K, ray tracing, DLSS e 60fps), per altri modelli che sostituiranno i Joy-Con attuali o se sarà mai davvero sfruttato. Nel frattempo, aspettiamo di saperne di più sul presunto Nintendo Direct in arrivo questo mese, che forse fornirà alcuni indizi in più sulla possibilità di nuovi controller o sulla nuova console della Grande N.