Siamo ormai più che abituati a ricevere notizie dal mondo Nintendo con il contagocce. Del resto lo stile comunicativo del colosso di Kyoto da una decina d’anni a questa parte è così: semplice e diretto. Grandi, quasi interminabili silenzi intervallati da alcuni sprazzi di vita costituiti dai soliti, cari, Nintendo Direct. Un concentrato di annunci racchiusi in video con pochi fronzoli, non sempre entusiasmanti ma comunque ricchi di sostanza. L’ultimo Nintendo Direct, pubblicato alle 23 di ieri sera, non è stato da meno, con i suoi molteplici annunci fra doverose conferme, piacevoli sorprese, sempre hostato da Shinya Katahashi, Direttore Generale della Divisione Pianificazione e Sviluppo di Nintendo. Ma bando alle ciance, andiamo subito a riepilogare quanto mostrato ieri in questo speciale sul primo Nintendo Direct del 2023, con le nostre opinioni sugli annunci
I giochi aperitivo
Nei Nintendo Direct i giochi sono gli assoluti protagonisti, è inevitabile quindi, tra un annuncio di grosso calibro ed altro, avere una serie di titoli minori che fanno da riempimento. Ciò però non significa per forza che si tratti di titoli non meritevoli d’attenzione, almeno non per tutti. Tra gli annunci “lampo” più interessanti troviamo senz’altro Dead Cells: Return to Castlevania, un DLC che farà la gioia degli amanti dei Metroidvania e che catapulta il titolo di Motion Twin nell’universo narrativo ideato da Konami in un connubio più che perfetto.
Per rimanere in tema di Metroidvania, Disney Illusion Island sembra aver tutti i presupposti per un ottimo platform 2D a scorrimento verticale con una forte componente esplorativa. Topolino, Minnie, Paperino e Pippo sono infatti i protagonisti di questa nuova avventura dotata di una splendida veste grafica cartoon-style e affrontabile anche in co-op. L’uscita è fissata per il 28 luglio.
Completano l’elenco dei comprimari l’intrigante Harmony: The Fall of Reverie, un’avventura grafica dalle meccaniche legate alla modifica del proprio destino davvero interessanti, Omega Strikers, una sorta di Windjammers in salsa mmo free-to-play, Bayonetta Origins: Cereza and the Lost Demon, il dolce action dedicato all’infanzia dell’eroina di casa Platinum ed infine We Love Katamari REROLL+ Royal Reverie, riedizione del folle platfrom uscito originariamente su PlayStation 2.
Fra DLC ed espansioni
Un’altra fetta di questo Nintendo Direct è dedicata invece, come sempre, agli annunci relativi ai vari DLC e Pass di Espansione dei titoli usciti negli ultimi mesi. Ieri sera è toccato a Fire Emblem Engage, Xenoblade Chronicles 3 e Splatoon 3, tutti e tre in procinto di ricevere corposi aggiornamenti da qui alla fine dell’anno. Il titolo di Intelligent System, di cui trovate qui la nostra recensione, si arricchirà di un intero nuovo capitolo denominato “maligno”, dedicato quindi all’approfondimento della stirpe degli antagonisti. Oltre a ciò, nuovi Emblemi come Chrom, Daraen e Camilla si uniranno al cast di gioco. Novità anche per Xenoblade Chronicles 3, giunto al terzo pacchetto di espansioni. L’aggiornamento vedrà l’aggiunta di Masha, una nuova eroina esperta intagliatrice, pronta ad arricchire il vostro party. Assieme a Masha anche una nuova sfida in stile roguelike chiamata Tenzone del Sommo.
Anche Splatoon 3 è pronto ad espandersi grazie alle novità incluse nel Pass. La prima ondata, prevista per la primavera, riguarderà Coloropoli, la città-simbolo del primo Splatoon pronta a tornare per offrire tantissime nuove attività ed attrazioni. Più intrigante e misterioso sembra invece essere il contenuto della seconda ondata, ambientato nell’enigmatica Torre dell’Ordine, DLC che potrebbe offrire nuovi spunti interessanti sulla lore del gioco. L’appuntamento in questo caso è per la fine del 2023.
Nuovi contenuti in arrivo per il nuovo pacchetto d’espansione di Mario Kart 8 Deluxe fra i quali, oltre alle solite nuove piste, includono anche l’aggiunta al roster di piloti di una vecchia conoscenza della serie: Strutzi.
Switch, la casa degli RPG
Tanti ma tanti RPG e JRPG in questo Nintendo Direct. Primo su tutti Octopath Traveller II, pronto a farci emozionare nuovamente il prossimo 24 febbraio. Il nuovo trailer ci svela altri dettagli delle otto campagne che comporranno il titolo, con tutto lo splendore dell’HD-2D. Se non siete ancora convinti dell’acquisto, Nintendo ha preparato per voi una demo scaricabile gratuitamente sullo Shop.
Si rivede a sorpresa anche la trilogia originale di Etrian Odyssey, qui riproposta rimasterizzata in HD nella Origins Collection per Nintendo Switch. I primi capitoli della serie JRPG strutturata a labirinti da esplorare in prima persona torna quindi dopo tantissimi anni di assenza in una scintillante remaster impreziosita da una nuova veste grafica e nuovi artwork.
Interessante anche il nuovo FANTASY LIFE i: The Girl Who Steals Time di Level-5, un mix fra JRPG e life simulator in stile Animal Crossing già visto una decina di anni fa su Nintendo 3DS, qui riproposto in esclusiva Nintendo Switch con una nuova veste ed una nuova trama. Spostandoci più ad Occidente, ma sempre rimanendo in ambito RPG, Sea of Stars dello studio indipendente Sabotage Studio, in uscita il prossimo 29 agosto, promette di riportarci alle atmosfere vintage e sognanti del mai dimenticato Chrono Trigger.
Ritorni in grande stile
Ve lo ricordate Baten Kaitos? Prima dell’exploit con la serie di Xenoblade il team di Monolith Soft sperimentò l’esclusività su console Nintendo con un JRPG atipico basato sull’utilizzo delle carte in battaglia. Il gioco strappò un buon numero di consensi tanto da convincere Nintendo a produrne un prequel, eppure le vendite furono altamente al di sotto delle aspettative. Baten Kaitos non fu mai ristampato e le, poche, copie in circolazione divennero in poco tempo oggetto di ricerca dei collezionisti. A distanza di circa vent’anni Baten Kaitos 1&2 HD Remastered costituirà una nuova chance per questa perla tristemente dimenticata.
A grandissima richiesta torna in versione Remastered anche il primo, indimenticabile Metroid Prime, uscito originariamente su GameCube nel 2002. Uno fra i capolavori indiscussi dell’epoca GameCube, Metroid Prime segnò il passaggio, seppur momentaneo, della serie dal classico 2D alla terza dimensione in quello che venne definito come First Person Adventure, per il suo mescolare le meccaniche FPS a quelle più prettamente esplorative. C’è rammarico per chi, come il sottoscritto, si aspettava una remaster completa della trilogia dei Prime, per la quale bisognerà attendere eventualmente per i prossimi anni. Metroid Prime Remastered, in ogni caso, è già disponibile in versione digitale sullo shop di Nintendo Switch, mentre a marzo sarà possibile acquistare la versione fisica.
Ottime notizie per il catalogo della Virtual Console che si arricchisce dei titoli provenienti da Game Boy e Game Boy Advance. Oltre a Super Nintendo e Nintendo 64 infatti, i possessori dell’abbonamento Online di Nintendo potranno godersi alcuni titoli dei capostipiti della stirpe di console portatili sulla propria Nintendo Switch. Super Mario Land 2, Kirby’s Dream Land, ma anche Mario & Luigi: Superstar Saga e Zelda The Minish Cap sono solo alcuni dei titoli già disponibili al momento in cui mi trovo a scrivere queste righe. Interessante anche la presenza dei filtri grafici per i titoli del Game Boy originale, che consentiranno di godersi i classici nello stile “verde-nero” della prima reincarnazione della console, con il bianco e nero del Game Boy Pocket oppure con i colori a 15 bit dell’indimenticabile Game Boy Color.
Svelata infine finalmente la data di Advance Wars 1+2 Re-Boot Camp che, dopo i continui rinvii dovuti alla concomitanza con il conflitto Russia-Ucraina, vedrà finalmente la luce il prossimo 21 Aprile. Se siete inoltre fan di Professor Layton e Ghost Trick Nintendo ha buone notizie per voi: i due brand torneranno nel 2023 rispettivamente con Professor Layton and The New World of Steam e Ghost Trick: Detective Fantasma
Dulcis in fundo
Come da consuetudine, il meglio del Nintendo Direct è sempre collocato all’inizio e alla fine. L’apertura di questa carrellata di annunci è affidata a Pikmin 4, qui presente con un succosissimo video ricco di novità. Il florealissimo strategico made in Nintendo torna a mostrarsi con un gameplay trailer scoppiettante che ci svela alcuni dettagli interessanti. Le sequenze ci mostrano infatti un nuovo protagonista e un aiutante canino chiamato Oatchi, il quale ci aiuterà nel trasporto di oggetti e carcasse di nemici verso la nostra astronave. Tornano tutte le tipologie di Pikmin più apprezzate con i quali esplorare nuovi pianeti ricchi di risorse e insidie. Nel finale c’è spazio anche al mistero, con una presunta modalità esplorativa notturna con tanto di nemici in versione zombies. La data da segnarsi sul calendario per Pikmin 4 è quella del prossimo 21 luglio.
A chiudere il Direct è invece il nuovo, sontuosissimo, trailer di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom. L’atteso sequel del pluripremiato Breath of the Wild torna a mostrarsi a pochissimi mesi dall’uscita. Le nuove immagini mostrate ieri sera ci mostrano uno Zelda tecnicamente molto simile a quanto visto nel bestseller del 2017, rivisitato però in una chiave più dark e malinconica. La voce narrante nella prima parte del trailer, con molte probabilità, potrebbe appartenere a Ganondorf, ovvero la forma umanoide (o meglio, Gerudo) della calamità Ganon già vista nel primo capitolo, nonché nemico ricorrente della serie di The Legend of Zelda. Il trailer si conclude con la voce di Zelda che invoca con tono drammatico il potere di Link. L’attesa sta per finire, il prossimo 12 maggio i misteri sulla trama verranno finalmente svelati.
I grandi assenti
Che piacciano o no i Nintendo Direct fanno sempre e comunque discutere. La riservatezza di Nintendo verso determinati argomenti fa sì che, dopo un mancato annuncio durante la diretta streaming, il web si scateni nelle più disparate teorie disfattiste. Certo è che il rammarico per non aver visto ancora quello o quell’altro nome è assolutamente comprensibile, specie quando si tratta di annunci che si fanno attendere da diversi anni. Se volessimo quindi parlare dei grandi assenti di quest’ultimo Direct non possiamo non citare il Re dei decaparecidos Metroid Prime 4. Il quarto capitolo della saga spinoff ideata da Retro Studios più di vent’anni fa è letteralmente scomparso dai radar dopo il suo annuncio nel 2017.
Sei travagliatissimi anni che hanno visto Nintendo cambiare in corso d’opera lo studio incaricato allo sviluppo, visti i risultati ritenuti non soddisfacenti. Il gioco sembra quindi aver subito una totale riscrittura, cosa che ha portato all’inevitabile rinvio a data da destinarsi. Nonostante ciò, la reiterata assenza a distanza di tutti questi anni fa decisamente preoccupare, ma la speranza viene comunque tenuta in vita soprattutto alla luce del freschissimo annuncio del remake del primo episodio.
Oltre a ciò, rimane ancora un alone mistero sulla volontà o meno da parte di Nintendo di pensionare Switch in favore di una nuova console, volontà che, ad oggi, non sembra assolutamente essere nell’agenda dei vertici della compagnia con sede a Kyoto. La conferma dell’uscita di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom su Nintendo Switch sembra scacciare lo spettro di un nuovo hardware, invocato però a gran voce dal pubblico che pretende un salto generazionale rispetto ad una console ritenuta sempre più obsoleta. In quel di Nintendo però sono decisamente più bravi di noi a fare i conti, Switch continua a viaggiare su livelli impressionanti e quindi l’ipotesi di vedere un’ipotetica Switch 2 nel 2023 è assai remota. Non rimane che aspettare il prossimo Nintendo Direct.