Dying Light 2: Stay Human è a sole due settimane dalla release, e molti fan sono pronti a tuffarsi nel caos del titolo open-world survival horror/action RPG infarcito di zombie e corse acrobatiche. Con l’appropinquarsi della data di lancio, il team di sviluppo di Techland ha rivelato diverse novità riguardo il gioco.
Ha fatto molto notizia la dichiarazione secondo cui Dying Light 2: Stay Human richiederebbe la bellezza di 500 ore di gioco per essere completato al 100%, mentre la sola storia ne durerà circa 20 (affermazioni che gli speedrunner metteranno sicuramente a dura prova dopo il lancio).
Di recente, durante la condivisione di una preview del gameplay co-op del gioco, il lead game designer Tymon Smektala ha risposto a diverse domande durante una sessione Q&A. In tale occasione ha confermato che Dying Light 2: Stay Human sarà completabile in cooperativa in quattro giocatori dal principio fino alla fine. Ogni giocatore può dire la sua nel corso delle scelte offerte dal gioco, ma la parola finale tocca a chi è host della partita. Purtroppo, però, sembra che il gioco da principio ci offrirà una lista ristretta di potenziali compagni di gioco – quelli che giocano dalla nostra medesima piattaforma.
Infatti Smektala ha confermato che Dying Light 2: Stay Human non avrà alcuna funzionalità di cross-play, quantomeno al lancio; non è chiaro se la cosa cambierà in futuro. Nonostante il cross-play sia un tema controverso, specie relativamente ai titoli multiplayer pvp, nei titoli cooperativi è sempre stata una feature molto apprezzata.
A quanto pare, da principio, non sarà neppure possibile giocare tra console dello stesso marchio ma di differente generazione: quindi se possedete PlayStation 5/Xbox Series X|S non potrete giocare con gli amici su PlayStation 4/Xbox One. Su questo aspetto, tuttavia, Smektala ha dichiarato che gli sviluppatori sono già all’opera, quindi possiamo aspettarci novità molto presto.