Moon Studios, il team di sviluppo indipendente dietro i celebri Ori and the Blind Forest e Ori and the Will of the Wisps, è sull’orlo del fallimento. Lo ha rivelato direttamente il fondatore Thomas Mahler in un messaggio pubblico sorprendentemente trasparente: se la situazione non cambierà, No Rest for the Wicked, l’ultimo gioco pubblicato dallo studio, potrebbe essere anche l’ultimo in assoluto. Il motivo principale? Un massiccio review bombing su Steam, scatenato da una patch controversa che ha reso il gioco eccessivamente difficile e sbilanciato, scoraggiando anche i fan più appassionati.
Come riportato da Windows Central, secondo Mahler, molte persone pensano che dietro ogni studio esista un grande publisher pronto a coprire eventuali perdite, ma non è il caso di Moon Studios. Dopo aver deciso di diventare completamente indipendenti con No Rest for the Wicked, ogni recensione negativa ha avuto un impatto diretto sulle vendite. E le vendite, pur non disastrose (oltre 32.000 recensioni su Steam indicano un certo interesse), non sono state sufficienti a garantire la sostenibilità del team.
A questo punto senza un’inversione di tendenza i fondi finiranno nel giro di un paio di mesi, e Moon Studios potrebbe essere costretta a chiudere i battenti. Il rischio è concreto: se non arriveranno nuovi acquisti, o un publisher disposto a intervenire, No Rest for the Wicked resterà incompleto e segnerà la fine di uno dei team più ispirati dell’ultimo decennio indie.
La vicenda sottolinea quanto fragile possa essere l’equilibrio degli studi indipendenti, anche quelli con un passato di grande successo. La richiesta è chiara: se si vuole che No Rest for the Wicked venga completato, la comunità deve agire ora.