Grazie alle ultime indiscrezioni emerse in rete in queste ore, alcune delle mappe più amate dai fan come Favela, Terminal e Highrise faranno il loro debutto anche in Call of Duty: Modern Warfare II, ma stando ad un nuovo report pubblicato dal celeberrimo insider Tom Henderson, il loro ingresso potrebbe non avvenire sin dal giorno di lancio.
Perché sì, nonostante il sequel del soft reboot di Modern Warfare (2019) approderà sul mercato di tutto il mondo quest’anno, Activision Blizzard non ha ancora rivelato molte informazioni sul gioco, con i fan praticamente costretti ad affidarsi alle tante indiscrezioni che hanno letteralmente inondato la rete già da un po’ di tempo a questa parte.
Stando a questi infatti, la campagna del nuovo capitolo di Call of Duty porterà i giocatori nell’America Centrale per combattere i cartelli della droga colombiani, e dovrebbe anche essere presente anche una modalità di estrazione DMZ ispirata ad Escape from Tarkov.
Alcune delle mappe preferite dai fan potrebbero saltare il lancio ufficiale di Call of Duty: Modern Warfare II
E stando sempre a queste indiscrezioni, il nuovo COD presenterà al suo interno anche alcune iconiche mappe della versione originale di Call of Duty: Modern Warfare 2, ritenute tra le più influenti ed amate nell’intera storia del franchise, dove tra queste è impossibile non citare Favela, Terminal, Highrise e Quarry.
E per i leaker RalphsValve e Henderson, queste mappe classiche torneranno nel multiplayer della nuova opera di Infinity Ward, ma potrebbero farlo soltanto nei mesi successivi al lancio ufficiale del gioco. Questo perché Modern Warfare II che dovrebbe essere supportato da Activision Blizzard per ben due anni, avendo il campo sgombero visto che il 2023 non dovrebbe vedere il lancio di un nuovo capitolo di COD.
E ciò significa che dovrebbero esserci circa dodici stagioni di contenuti. “È possibile che vedremo tutte queste mappe nel corso dei due anni, ma non necessariamente al momento del lancio”, ha affermato Tom Henderson.