Il noto analista del mondo dei videogiochi Michael Pachter ha condiviso la sua opinione in merito al blocco della CMA all’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, dando un vero e proprio consiglio al colosso di Redmond per riuscire a mettere le mani sul publisher a cui dobbiamo Call of Duty. Secondo il buon Pachter in quel di Xbox dovrebbero modificare il Game Pass in cloud nel Regno Unito, escludendo tutti i contenuti di Activision Blizzard, così da riuscire a rassicurare l’organo di controllo di mercato del Regno Unito.
Il giornalista Stephen Totilo ha condiviso questo messaggio attraverso il suo profilo Twitter:
Ho parlato con Michael Pachter di Wedbush, che vede una strada da percorrere per l’accordo nel Regno Unito: “creare una versione ad-hoc del Game Pass UK e non avere contenuti Activision lì mentre rispettano tutte le altre richieste (rendendo i contenuti disponibili su console). Il Regno Unito deve essere d’accordo, cosa che secondo lui è “probabile”
Michael Pachter ha inoltre aggiunto quanto segue:
“Il Regno Unito sta proteggendo servizi che attualmente non esistono: dà per scontato che piattaforme non ancora nate abbiano più probabilità di avere successo rispetto alle possibilità che Call of Duty fallisca, il che si pone come un’assunzione errata. A dieci anni da oggi Call of Duty potrebbe anche non essere più il fenomeno che è oggi.”
Ovviamente è importante precisare che anche un’iniziativa di questo tipo da parte di Microsoft richiederebbe mesi e mesi per essere approvata, con alcune previsioni che puntano al 2024 inoltrato per vedere l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft.
I spoke to Wedbush's @michaelpachter, who sees a lane forward for the deal in the UK: "carve out Game Pass UK and have no Activision content there while they comply with all of the other requests (making content available on consoles)"
UK has to agree, which he says is "likely" https://t.co/VVq9YQCoJY
— Stephen Totilo (@stephentotilo) April 26, 2023