Ottenere punti Microsoft Rewards con il programma fedeltà proposto da Microsoft è ora un po’ meno semplice. Gli utenti devono fare i conti con una revisione delle attività che premiano con punti da convertire in premi e ricompense.
In particolare, da qualche giorno sembra che ottenere punti eseguendo ricerche con Bing da PC e da dispositivi mobile sia più lento. Se prima bastava scrivere sequenze alfanumeriche a caso per chiudere la faccenda in pochi secondi, ora sembra necessario scrivere parole reali e attendere qualche secondo tra una ricerca e l’altra.
Non è tutto, perché i 12 punti bonus giornalieri che si potevano sbloccare effettuando ricerche da Microsoft Edge sono stati completamente rimossi. Come se non bastasse, alcune delle attività giornaliere che prima garantivano 5 o 10 punti sono scese a un solo punto.
Negli ultimi mesi ci sono state diverse revisioni al ribasso per l’ottenimento di punti. Non è molto che le sfide mensili legate a giochi e obiettivi su Game Pass sono passate da 1000 a 500 punti mensili. E poco prima si era scesi da 5 a 3 punti al giorno per il semplice avvio di un gioco. Anche sbloccare un obiettivo ora vale solo 5 punti contro i 50 di qualche settimana fa.
Nel complesso sembra che Microsoft voglia effettuare una scrematura degli utenti realmente interessati ai suoi motori di ricerca e ai suoi servizi, rendendo meno comodo l’ottenimento di punti. Punti che possono essere semplicemente convertiti in abbonamenti a Game Pass o ad altri servizi, oppure in buoni acquisto.
Che sia anche questo un effetto della crisi nel mondo videoludico?