Nello scontro tra Microsoft e Sony per l’acquisizione di Activision è entrato negli ultimi giorni un nuovo protagonista. Si tratta della Executive Vice President of Corporate Affairs e CCO di Activision, Lulu Cheng Meservey, che dapprima si è rivolta alla FTC sottolineando il successo di PlayStation testimoniato dai risultati della serie di The Last of Us e poi si è detta sicura che i dubbi espressi dalla CMA non rallenteranno la chiusura dell’affare.
La Meservey è particolarmente attiva sulla questione e rappresenta uno degli esponenti di Activision più critici contro Sony, insieme a Bobby Kotick. Tra le sue dichiarazioni recenti in un’intervista con Axios ce ne sono diverse che sottolineano come Sony stessa sia un partner di Activision e che l’atteggiamento di opposizione contro la fusione con Microsoft sta incrinando i rapporti commerciali futuri.
Siamo partner. Erano preoccupati di incasinarci quando hanno cercato di fermare un ottimo accordo voluto dai nostri dipendenti e dai giocatori? Erano preoccupati di incasinarci quando hanno fatto tutte queste lamentele che sembrano piuttosto di parte? E non l’abbiamo presa sul personale… loro stanno costruendo un caso solo su ciò che è meglio per i loro affari.
Nei giorni scorsi la Meservey si era detta sicura che i dubbi espressi dalla CMA nei risultati provvisori sull’esame dell’acquisizione potranno essere superati con il dialogo e che la fusione potrà concludersi nei tempi prestabiliti. Nei giorni successivi il presidente di Activision Bobby Kotick aveva accusato Sony di non rispondere ai nuovi tentativi di mediazione con Microsoft, scaldando ulteriormente un clima già bollente.
Nei prossimi giorni scopriremo sicuramente ulteriori sviluppi in questa storia che sembra entrata nel vivo.