L’acquisizione di Activision-Blizzard da parte di Microsoft è sempre più vicina. In particolare, circa due ore fa, alle 9 ora italiana, è ufficialmente scaduto l’ordine restrittivo che impediva di finalizzare la fusione. Visto che la deadline era fissata al 18 luglio, nei prossimi tre giorni, in qualunque momento, l’affare potrebbe diventare cosa fatta.
Uno degli ultimi disperati tentativi della FTC era stata la richiesta alla Corte del Nono Circuito di prorogare il blocco all’acquisizione fino all’esito dell’appello. Il giudice Corley ha negato questa possibilità, determinando un’altra mezza figuraccia per una FTC che sembra sempre meno apprezzata anche a livello governativo.
Difficile pensare che l’annuncio della chiusura dell’acquisizione arrivi oggi o domani. Lunedì 17 luglio, infatti, avrà luogo la conferenza richiesta dal CAT inglese per trovare un accordo tra Microsoft e la CMA. Dopo questo passaggio i giochi potrebbero essere conclusi.
A oggi sono quarantuno i Paesi che hanno dato il benestare all’acquisizione, con la Turchia che si è aggiunta proprio nelle scorse ore. Il peso relativo degli Stati Uniti e del Regno Unito è innegabile, ma dopo un anno e mezzo di diatribe il momento per scrivere la parola fine potrebbe essere vicino.
The block on the ABK-XBOX deal has now officially expired.
There's nothing remaining to prevent the deal from closing. https://t.co/q5ZyavZeb2
— Jez (@JezCorden) July 15, 2023