L’acquisizione di Activision-Blizzard da parte di Microsoft ha ottenuto il via libera anche in Turchia. Nei giorni che vedono la vittoria della causa mossa dalla FTC, che ora vorrebbe ricorrere in appello, un altro Paese dà il suo benestare alla fusione più costosa della storia dei videogiochi.
Lulu Cheng Meservey, CCO di Activision-Blizzard resa famosa dalle vicende legate all’acquisizione, ha festeggiato la notizia con un tweet dalle tinte polemiche.
Oggi, la Turchia ha approvato incondizionatamente la nostra fusione con Microsoft. Ora anche un altro Paese è arrivato a una decisione saggia che protegge i consumatori e la concorrenza invece che l’intoccabile dominio del leader di mercato.
Il riferimento a Sony è evidente, ma anche quello alle motivazioni portate in sede processuale dalla FTC. In diverse occasioni è sembrato che l’ente antitrust americano volesse difendere apertamente gli interessi di PlayStation, tanto da meritarsi un richiamo in tal senso dal giudice Corley e, nelle scorse ore, una ridicola vandalizzazione della sua pagina Wikipedia.
La Turchia si unisce a diversi altri Paesi che hanno dato il nulla osta all’acquisizione. Un’operazione che sembra sempre più in dirittura d’arrivo e che potrebbe vedere finalmente la parola fine dopo mesi di diatribe.
https://twitter.com/lulumeservey/status/1679558581660557331?t=LrxupO7FDFsDyRJoQZpZTA&s=19