Samus è diventato piuttosto popolare dopo il suo nuovo debutto su Nintendo Switch. In Giappone, Metroid Dread ha infatti venduto poco più di 86.000 unità fisiche dall‘8 ottobre, battendo i record della serie nel paese.
Il sito di videogiochi giapponese Famitsu ha riportato i dati di vendita, sottolineando che Metroid Dread ha battuto altre nuove uscite come Far Cry 6. Ma il successo di Metroid non è solo limitato al Giappone. In tutto il mondo, la gente sta rivisitando com’è l’avventura nei panni di Samus nelle sue prove classiche, ma al contempo moderne. Nel Regno Unito, Dread è diventato il gioco più venduto della serie, e la sua popolarità sembra estendersi ad altre console. La tanto dimenticata Wii U di Nintendo ha visto Metroid Fusion, Zero Mission e la Trilogia Prime balzare nella top ten delle classifiche di vendita dell’eShop. Anche Super Metroid è arrivato lassù, infilandosi al numero nove.
Inoltre, la scena dello speedrunning è già al corrente di come sfrecciare nel gioco nei panni di Samus, e un record è già inferiore alle due ore.
Se siete interessati, potete trovare la nostra recensione di Metroid Dread a questo link.
“Metroid Dread, il quinto attesissimo capitolo della saga 2D (da non confondere con Metroid Prime), non solo è finalmente realtà, ma – e soprattutto – è un ottimo prodotto. Uno di quei titoli che non dovrebbe mancare in nessuna libreria Switch, tanto per essere chiari, e che nel contesto del lancio di Switch OLED rappresenta indubbiamente un’ottima Killer App di accompagnamento per la nuova console. Quello di Mercury Steam non è il capolavoro in termini assoluti che molti si attendevano, questo è bene precisarlo, proprio perché soffre di alcuni difetti che, pur senza inficiare in modo drastico il gameplay, difficilmente sfuggiranno allo sguardo dei giocatori più attenti. Una direzione artistica soltanto “bella”, il ricorso agli E.M.M.I. che avrebbe forse meritato maggior attenzione e dei tempi di caricamento troppo lunghi, specie nel contesto di gioco in mobilità di Switch, fermano Metroid Dread qualche metro prima della perfezione. Ma, e lo ribadiamo, stiamo parlando di un titolo non solo essenziale, ma – e soprattutto – di una pietra su cui riteniamo si possa edificare un nuovo futuro, rigorosamente 2D, per Samus e soci. E questo, tutto sommato, vale molto di più di qualsiasi numero leggiate alla fine di ogni recensione.”