Metroid Dread è finalmente arrivato su Switch questa settimana e ora gli esperti del Digital Foundry hanno condiviso la propria analisi tecnica della nuova avventura di Samus Aran. Dunque come si comporta il nuovo titolo della serie nelle due modalità di Nintendo Switch? In modalità docked, il gioco offre una risoluzione davvero ottima di 1600×900, e in modalità portatile, è apparentemente altrettanto sorprendente in esecuzione a 720p nativi, probabilmente per mettere in luce il nuovo display di Switch OLED. In termini di prestazioni del gioco, il target per il frame rate è di 60 fps, anche se a volte ci sono dei rallentamenti, forse legati allo streaming in background, mentre i filmati sono limitati a 30 fps. Oltre a questo, un’inclusione degna di nota in Metroid Dread è l’aggiunta dell’audio surround 5.1, qualcosa che di rado viene implementata su un gioco Switch:
“Con Metroid Dread, Mercury Steam non solo mostra il suono surround ‘fatto correttamente’ sul sistema, è anche una specie di masterclass in generale per il sound design e il layout, regalandoci una delle esperienze sonore più potenti dell’anno.”
Digital Foundry firma l’analisi dicendo che questo è senza dubbio il “miglior gioco” su cui Mercury Steam abbia mai lavorato, dando nuova vita alla serie. Se desiderate avere qualche parere in più su Metroid Dread, anche la nostra redazione ha avuto modo di provarlo su Nintendo Switch OLED qualche settimana fa. Il gioco è uscito questa settimana ed ha ottenuto delle recensioni davvero ottime dalla stampa specializzata, con un 88 su Metacritic su 56 recensioni totali.
Descrizione Metroid Dread
Unisciti alla cacciatrice di taglie Samus Aran mentre cerca di sfuggire a un mortale mondo alieno afflitto da una minaccia meccanica. Dopo aver indagato su una misteriosa trasmissione sul pianeta ZDR, Samus affronta un misterioso nemico che la intrappola in questo mondo pericoloso. Il remoto pianeta è stato invaso da feroci forme di vita aliene e robot assassini chiamati E.M.M.I. Caccia o fatti cacciare mentre ti fai strada attraverso un labirinto di nemici nell’avventura a scorrimento laterale più intensa di Samus di sempre.