In occasione della Summer Games Done Quick (SGDQ), molti giocatori di Metal Gear Rising Revengeance sono rimasti stupefatti alla visione della speedrun del DLC Blade Wolf, anche se si erano iniziati ad instaurare dei dubbi sulla validità della partita in questione. A tal proposito è intervenuto proprio lo speedrun Mekarazium, che ha giocato durante il succitato evento di beneficienza, per fare luce sulla questione.
Mekarazium ammette di non aver realmente giocato al DLC di Metal Gear Rising Revengeance
A pochi giorni dalla conclusione dell’evento, quindi, arriva la confessione dello speedrunner che ha ammesso di non aver giocato realmente a Blade Wolf durante la diretta streaming, ma di aver trasmesso un video pre-registrato in cui lui stesso batteva dei record. Alcuni utenti avevano già notato che c’erano delle incongruenze tra il video mostrato e quanto mostrato dalla telecamera. Ad ogni modo, per il momento non si sa cosa abbia spinto lo speedrunner a fare un qualcosa del genere, ma è possibile che nei prossimi giorni arriveranno ulteriori dichiarazioni.
Ciò che però rende grave l’intera vicenda, è il fatto che la run dell’espansione è stata sbloccata proprio grazie al raggiungimento di un obiettivo monetario prefissato. Gli spettatori dell’evento, infatti, hanno donato la cifra di ben 25 mila dollari a Medici Senza Frontiere, proprio per vedere lo speedrunner in azione e questa decisione ha di certo deluso tutti. Anche gli organizzatori dell’evento non hanno gradito il gesto di Makarazium e hanno deciso di rimuovere il video della speedrun di Metal Gear Rising Revengeance dal loro canale YouTube e di bandire l’utente da future competizioni.